Produrre energia elettrica green dal vento sfruttando un albero? Questa la scommessa recente di Parigi. La capitale francese si appresta, dal 12 marzo al 12 maggio, a farsi da promotrice di Arbre à Vent – l’albero che produce energia elettrica pulita – realizzato dalla startup New Wind.
Arbre à Vent si presenta come un vero e proprio albero e – a differenza delle pale eoliche che spesso sono state tacciate di deturpare l’ambiente ed essere molto rumorose – ha un design gradevole ed è estremamente silenzioso.
È alto 11 m e corredato da ben 72 foglie, le quali sono state disposte in verticale: questa strategia strutturale permette ad Arbre à Vent di sfruttare al massimo le sue capacità e di generare energia pulita anche con venti deboli. “Sfruttando il flusso d’aria inferiore, può funzionare con tutti i tipi di vento a 360°, in un ambiente turbolento e artificiale, ma anche urbano e naturale. La progettazione di ispirazione biomimetica consente una perfetta integrazione in tutti i tipi di paesaggio, urbano o rurale. Tutta la tecnologia è invisibile. Non ci sono cavi o generatori a vista, tutto è integrato nei rami e tronchi” si legge sul sito ufficiale di Arbre à Vent.
Mentre il campo delle energie rinnovabili ancora oggi stenta alle volte a ricevere le attenzioni e gli investimenti necessari per un vero e proprio decollo, la startup New Wind ha progettato questo albero in grado di produrre dai 3500 kWh ai 13.500 kWh in 280 giorni a seconda dell’intensità di vento. Si tratta di una grande prova per le energie del futuro e Parigi non si è lasciata sfuggire l’opportunità di sostenere e mettere sotto i riflettori questo progetto: “L’evento, organizzato con il sostegno del Comune di Parigi, sarà un’esperienza educativa unica, ma anche la diffusione pubblica della consapevolezza delle energie rinnovabili, nel cuore della città. Place de la Concorde è stata il teatro degli esperimenti elettrici di Archereau che ha creato una delle prime lampade ad arco, ed è qui che è stata installata la prima illuminazione pubblica in città nel 1844. […] Questo evento è un punto culminante per l’attrattiva di Parigi, che si conferma città innovativa e sostenibile” afferma New Wind.
Incentivando infatti la diffusione di queste fonti alternative e green di energia ed educando la società alla necessità di nuove strategie qualitativamente pulite nella produzione di energia si concorre ad abbassare i costi – ancora oggi un ostacolo – di progetti come Arbre à Vent. Incentivare questi progetti è la strada del futuro, almeno secondo Parigi.
Valerio Maggio