Sorrento ospita la mostra “Arnaldo Pomodoro-Rive dei Mari“, presso Villa Fiorentino , sede della Fondazione Sorrento. Saranno esposte sette opere dell’artista, già installate nelle più belle piazze di Sorrento, in un percorso espositivo di crescita e concezione dell’arte di Arnaldo Pomodoro. Sorrento sarà una città-museo di arte contemporanea fino al 22 novembre 2015.
“Esigenza prioritaria nel mio lavoro è sempre stata la relazione dell’opera con lo spazio in cui viene collocata.”
Arnaldo Pomodoro ( 2008)
Sorrento, località già nota per la sua bellezza paesaggista, intende affermare ancora di più il proprio ruolo sul versante artistico. Questo evento culturale sarà il più importante per il 2015. Realizzato grazie all’assiduo lavoro della Fondazione, che ha sede nella suggestiva Villa Fiorentino, è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione dall’armatore Gianluigi Aponte ed il patrocinio del Comune di Sorrento. L’allestimento è stato affidato da due esperti: Flaminio Gualdoni e Gino Fienga. L’esposizione comprenderà le sette opere monumentali di Arnaldo Pomodoro, già installate nelle piazze più belle di Sorrento e circa settanta opere, tra grandi sculture in bronzo, fiberglass e calcografie. Un percorso inteso anche a ripercorrere le tappe fondamentali della carriera artistica del Pomodoro. Ricordiamo alcune tra le opere più celebri: “La colonna del viaggiatore” (1960), “La sfera” (1963), “La lancia di luce” (1985).
Sorrento dopo Dalí , il futurista Mauro Sironi e ora con Arnaldo Pomodoro, è sicuramente un città aperta all’arte contemporanea. Quest’esposizione non vuole tanto sottolineare la monumentalità delle opere dell’artista, quanto il nuovo ruolo che esse rivestono. Da una concezione di opera nata in un dato spazio aperto, che vive in quel dato luogo e l’integrazione di opere nate, invece, per un contesto chiuso ovvero il museo. Il Pomodoro che della materia anzi dei metalli ne ha fatto la propria anima artistica, arriva ad affermare: << anche la carta è materia>>
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Biografia ed opere dell’artista
Rossella Mercurio