Napoli – Oggi 30 giugno e domani 1° luglio la nave Rainbow Warrior di Greenpeace per la campagna No Plastic! si troverà al Molo Caligoliano di Pozzuoli.
Il tour della campagna della Rainbow Warrior è stato intitolato “Meno plastica, più Mediterraneo”
La nave è arrivata a Napoli, dopo essere stata in Spagna e aver fatto tappa a Genova, per ispezionare i mari del Mediterraneo.
Il lavoro di ricerca e analisi delle acque sarà effettuato sotto la guida di Serena Maso (responsabile della Campagna Mare di Greenpeace) e in collaborazione con la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, l’Istituto di Scienze Marine del CNR di Genova e l’Università Politecnica delle Marche. Saranno effettuale analisi e campionamenti delle acque del Golfo di Napoli, analizzando i livelli di concentrazione di plastiche e microplastiche nelle acque e negli organismi marini.
La Campagna di Greenpeace è finalizzata alla salvaguardia dei mari, alla sensibilizzazione delle persone nel rispetto dell’ambiente, e quindi contro l’inquinamento in special modo quello prodotto da materiale plastico.
Attualmente l’80% dei rifiuti è costituito da plastica e invade spiagge e fondali marini trasformandoli in una vera e propria discarica.
Le microplastiche, che derivano da diverse fonti della produzione umana, sono quelle in maggior quantità presenti nelle acque e sono quelle che costituiscono anche la famigerata Pacific Trash Vortex.
La plastica sta soffocando i mari del mondo e anche nel Mediterraneo la situazione si sta facendo preoccupante, in seguito a ritrovamenti di frammenti di plastiche nel fondali marini (anche a 900 e 3mila metri di profondità), in aree protette, negli stomaci di pesci, uccelli marini, tartarughe e crostacei.
Greenpeace si fa portavoce di tutti per chiedere e ottenere leggi più restrittive per quanto riguarda i rifiuti di grandi produttori, secondo il principio EPR (Responsabilità Estesa del Produttore), e in questo il Comune di Napoli si è mostrato estremamente disponibile per richiamare l’attenzione sui temi ambientali da parte del Governo italiano.
Proprio in questi giorni l’Unione Europea sta rivedendo le direttive sui rifiuti ed è il momento di prendere decisioni ferree per il futuro dell’ambiente.
Greenpeace ha aperto anche una petizione, a tal proposito, per sollecitare il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti.
Saranno due giornate di open boat in cui i visitatori potranno salire a bordo della nave gratuitamente, per informarsi come fare per salvaguardare l’ambiente marino e partecipare alle diverse attività, che saranno organizzate per sensibilizzare il pubblico sul tema ambientale.
Sara Simeone