Granai del Foro, Pompei (fonte immagine: PA-POMPEI)

Dal 7 luglio sono partite le visite straordinarie ai Granai del Foro di Pompei. Si tratta di un percorso che porta a scoprire numerosi oggetti utilizzati nell’antica Pompei e che offre la possibilità di comprendere la realtà commerciale dell’epoca.

Le visite guidate ai Granai

fonte immagine: PA-POMPEI

Dal 7 luglio, ogni mercoledì dei mesi di luglio e agosto, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16 sarà possibile richiedere una visita accompagnata a cura dei funzionari del Parco. Prenotazione consigliata sul sito www.ticketone.it. L’acquisto della visita è possibile anche presso la biglietteria di Porta Marina.

Anfore, vasellame in terracotta, piccoli e grandi contenitori usati per il trasporto e gli scambi commerciali di alimenti e non solo: i Granai del Foro rappresentano il più importante magazzino archeologico della città.

I granai/depositi si aprono sul lato occidentale del Foro con otto aperture separate da pilastri in laterizio e forse svolgevano la funzione di mercato della frutta e verdura. Oggi sono il più importante magazzino archeologico della città e ospitano più di novemila reperti provenienti dagli scavi condotti a Pompei e nel suo territorio dalla fine dell’800. Custodiscono il vasellame in terracotta che veniva impiegato negli ultimi decenni di vita della città per svolgere le attività quotidiane, come pentole e fornelli per la cottura, brocche e bottiglie, e anfore, i grandi contenitori utilizzati per trasportare olio, vino e salse di pesce da tutto il Mediterraneo. Sono esposte, inoltre, tavole in marmo e vasche per fontane che adornavano gli ingressi delle case e alcuni calchi di vittime dell’eruzione oltre a quello di un albero. Questo è un altro, importantissimo tassello, che si aggiunge al già straordinario patrimonio storico della città di Pompei.

fonte immagine: PA-POMPEI

L’edificio fu costruito dopo il terremoto del 62 d.C. e forse non era ancora terminato al momento dell’eruzione. Questa struttura diventerà un museo dedicato alla storia del Foro e delle attività artigianali che si svolgeva nella città, dove il visitatore potrà vedere non solo i reperti ma anche i calchi delle vittime con gli oggetti che queste portarono con sé durante la fuga. (Data di scavo: 1816-1822)

Il costo della visita è di 3€ (+ 1,50€ di prevendita on-line), in aggiunta al biglietto di ingresso al sito. La visita è riservata a gruppi di massimo 10 persone ogni mezz’ora.

Le visite ai granai saranno possibili anche di sera al costo di 5€, in aggiunta al biglietto serale di ingresso al sito, ogni venerdì e sabato nelle seguenti date 6 e 7, 27 e 28 agosto, 3 e 4, 10 e 11, 25 settembre con le stesse modalità di prenotazione.

fonte immagine: PA-POMPEI

Un’apertura straordinaria dedicata agli amanti degli scavi di Pompei e dei suoi immensi tesori, ma anche una nuova attrattiva per chi questo posto non lo conosce.

Valentina Cimino

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