Oggi parliamo dell’artista Rob Gonsalves, forse poco conosciuto ma sicuramente sorprendente. E se questo nome ancora non vi dice nulla, senz’altro le sue opere saranno eloquenti, tanto da lasciarvi senza parole.

Rob Gonsalves

Rob Gonsalves lo sa bene che “nulla è come sembra“: infatti, ogni sua illustrazione sembra poesia viva, ancorata al filo di una doppia narrazione in bilico tra realtà e fantasia. Queste opere d’arte hanno il potere di ingannare l’occhio un po’ come accade con i giochi ottici, che se osservati più volte cambiano prospettiva. Questo è ciò che accade nelle opere di Rob Gonsalves dove la narrazione, apparentemente reale,  si fonde e si trasforma in qualcosa di diverso, onirico e sorprendentemente immaginario.

Rob Gonsalves

Già definito erede dei grandi Dalí , Magritte, Tanguy e perché no anche di Escher, Rob Gonsalves è approdato ad un nuovo surrealismo, anzi per meglio dire ad un “realismo magico” . Il suo lavoro  altro non è che un tentativo di rappresentare “l’essere nel suo desiderio costante di credere nell’impossibile“.

Per le sue opere Rob Gonsalves trae principalmente ispirazione da azioni quotidiane; le idee gli sono offerte dal mondo esterno e riconducono spesso a semplici e riconoscibilissime attività umane. Un “banale” dato reale è indagato e studiato a fondo in modo tale da fornire all’artista il mezzo adatto a creare magiche illusioni prospettiche. Un lavoro di creazione molto lungo e riflessivo, se si pensa che Rob Golsalves crea un’opera all’anno. Il dato reale è, dunque, solo un dato di partenza per una narrazione via via più complessa. Le sue opere raccontano sempre due storie perfettamente leggibili: la prima più reale e la seconda più magica, fantasiosa e frutto, magari, di un sogno; ma nulla toglie alla possibilità di leggere la narrazione anche in senso contrario.

Ecco che una simpatica bambina, dal suo letto, parte per un viaggio immaginario con una coperta di colore verde, che ad un tratto si trasforma in tante collinette.

Rob Gonsalves

Oppure ancora questi due omini in bicicletta in un giorno d’autunno, che pedalano su un manto di  foglie di color arancio, le stesse degli alberi sottostanti che si estendo fino a creare un tappeto.

Rob Gonsalves

O ancora immagini più misteriose ed inquietanti al tempo stesso, come questa scena notturna in cui il riflesso dei cipressi, nello specchio d’acqua sottostante, si trasforma in tante piccole donne vestite di bianco che risalgono la riva.

Rob Gonsalves

Ma chi è davvero Rob Gonsalves?

Un artista americano nato a Toronto in Canada nel 1959, prima di tutto architetto e scenografo: quello era il suo mestiere prima di dedicarsi completamente alla pittura. L’interesse per l’arte nasce sin da piccolo, quando dimostra interesse per il disegno e a dodici anni, quando la sua attrazione si sposta verso l’architettura grazie alla quale impara le tecniche di prospettiva,  che  sono il mezzo ideale per dar vita alle costruzioni immaginarie. L’artista è molto apprezzato nel continente americano: qui infatti, ha esposto già in diverse mostre, presso l’Art Expo di New York e di Los Angeles, Decor Atlanta e Las Vegas, Fine Art Forum, nelle gallerie di Discovery, nelle gallerie di Marcus Ashley in South Lake Tahoe, presso l’Hudson River Art Gallery, Saper Galleries presso la Kaleidoscope Gallery.

Rob Gonsalves

Non resta che immergerci in queste meravigliose opere e sperare che quanto prima Rob Gonsalves approdi in Italia per una prossima mostra.

Per conoscere altre opere

Rossella Mercurio