Efficientamento energetico: come funziona l' ecobonus del 110%
Immagine: tecno-casa.com

Nel Decreto Rilancio approvato dal Consigli dei Ministri un concreto incentivo alla tutela ambientale per cittadini italiani: un ecobonus al 110% inerente l’efficientamento energetico per strutture condominiali e singole unità immobiliari adibite ad abitazione principale. Isolamento termico, impianti fotovoltaici, colonnine per la ricarica di veicoli elettrici oltre a una detrazione, anch’essa del 110% per interventi di consolidamento antisismico. Dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 gli italiani potranno approfittare di un vero e proprio regalo da parte del Governo volto a salvaguardare la natura e nel contempo a rilanciare l’economia delle aziende creando nuovi posti di lavoro.

I vantaggi dell’efficientamento energetico

Utilizzare l’energia in modo migliore: è l’obiettivo dell’efficientamento energetico. Il risparmio energetico, inteso come quelle tecniche utili a una riduzione del consumo di energia da parte di industrie, abitazioni, edifici pubblici, trasporti, agricoltura, non basta più. Per far fronte alla crisi climatica e per mantenere l’aumento della temperatura media globale al di sotto dei 2°C, abbiamo bisogno di ulteriori sforzi. Per l’IEA, l’International Energy Agency, il tempismo è essenziale e il settore energetico gioca un ruolo cruciale per il successo delle azioni pro ambiente.

Nel 2015 l’Accordo di Parigi il mondo ha cominciato a muoversi verso un cambiamento epocale che richiedeva, richiede e richiederà coraggio. Il tempo passa, gli obiettivi non raggiunti diventano un ulteriore peso che le future generazioni dovranno accollarsi pur non avendo nessuna responsabilità del marasma climatico e ambientale che minaccia la società umana. Tra le cinque azioni che l’IEA suggeriva per rafforzare l’azione contro la crisi ambientale troviamo proprio l’efficientamento energetico di industrie, abitazioni e trasporti.

Efficientamento energetico: come funziona l' ecobonus al 110%
Vantaggi dell’efficientamento energetico.
Immagine: fire-italia.org

Tre i principali vantaggi derivanti dagli interventi inerenti l’efficientamento energetico:

  • Ambiente: l’efficienza energetica può essere definita come la prima tra le fonti di energia pulita. Gli interventi di efficientamento energetico si traducono in minor uso di combustibili fossili ovvero minore produzione di emissioni di gas a effetto serra, colpevoli del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici;
  • Economia: normalmente il costo di interventi di tale tipo possono essere ripagati in pochi anni grazie al risparmio sulle bollette dell’energia. Dopo questo periodo il guadagno sarà netto il il valore dell’immobile aumenterà consistentemente. L’ecobonus del 110% approvato con il Decreto Rilancio compre interamente il costo degli interventi;
  • Benessere abitativo: è innegabile che l’efficienza energetica di una struttura comporti un aumento del comfort abitativo con un miglioramento della climatizzazione, della qualità dell’aria e dell’acustica.

Ecobonus al 110%: come funziona e chi ne può usufruire

«In questo momento c’è bisogno di politiche molto espansive. Sarà l’ecobonus a trainare l’economia in quanto interviene su un settore, come quello dell’edilizia, che ha un altissimo effetto moltiplicatore». Così Riccardo Fraccaro, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, commenta l’articolo 128 del Decreto Rilancio “Incentivi per efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici“. Una norma che costerà sette miliardi di euro fino al 2023 e con la quale si punta a una efficace riconversione energetica.

Ma come funziona e a chi è destinato l’ecobonus al 110% per gli interventi di efficientamento energetico? Dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 la detrazione prevista dall’articolo 14 del decreto legge 4 giugno 2013, n. 63, si applicherà nella misura del 110% per le spese in ambito di efficienza energetica che portino a un miglioramento di almeno due classi energetiche di un edificio. Possono accedere a tale incentivo solo le persone fisiche per edifici quali abitazioni condominiali o per quelle indipendenti a patto che rappresentino prime case.

Efficientamento energetico: come funziona l' ecobonus al 110%
«Le classi energetiche sono state create per classificare le prestazioni energetiche di case e appartamenti sulla base di parametri funzionali e strutturali che determinano scientificamente l’uso, massiccio o limitato, di energia elettrica.»
Immagine: 100casa.it

L’ecobonus al 110% prevede molteplici gli interventi possibili per un concreto efficientamento energetico delle abitazioni:

  • Isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali: la detrazione inerente questo tipo di intervento prevede la copertura totale delle spese fino a un ammontare di 60.000 euro. L’opera deve interessare almeno il 25% della superficie lorda dell’edificio su cui si opera;
  • Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni degli edifici: le spese per questo tipo di interventi non potranno superare la somma massima di 30.000 euro per la realizzazione di impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione tramite pompa di calore, con efficienza almeno pari alla classe A;
  • Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari: anche per questo tipo di opere l’ammontare massimo della spesa non dovrà superare i 30.000 euro. Come per il punto precedente, nel rinnovo degli impianti di climatizzazioni sono inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici.

Il punto cinque del suddetto articolo prevede invece l’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica. Par tali spese il tetto massimo è fissato a 48.000 euro nel limite di spesa di euro 2.400 per ogni kW di potenza nominale dell’impianto solare fotovoltaico. Siffatta detrazione è applicabile anche per opere inerenti l’istallazione di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati. Si applicano le medesime misure per l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici di cui sopra. La detrazione per tutti gli interventi verrà ripartita tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo.

L’ecobonus al 110% previsto dal Decreto Rilancio rende l’efficientamento energetico degli edifici un vero e proprio affare per i cittadini italiani aventi diritto tanto quanto per le aziende che effettueranno tali opere. Se è vero che alcune clausole potrebbero complicare l’accesso all’ecobonus e che quindi il DL Rilancio dovrebbe essere sottoposto ad alcune correzioni, non dobbiamo dimenticare che tale incentivo rappresenta un ambizioso primo passo volto a realizzare quella conversione energetica di cui l’Italia ha tanto bisogno.

Marco Pisano

Marco Pisano
Sono Marco, un quasi trentenne appassionato di musica, lettura e agricoltura. Da tre e più anni mi occupo di difesa ambientale e, grazie a Libero Pensiero, torno a parlarne nello spazio concessomi. Anch'io come Andy Warhol "Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare". Pace interiore!

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