Il 5 giugno si festeggia la Giornata Mondiale dell’Ambiente istituita nel 1974 dall’Assemblea Generale dell’ONU in onore della Conferenza di Stoccolma sull’Ambiente Umano durante la quale nacque il Programma Ambiente delle Nazioni Unite meglio conosciuto come UNEP.

L’obiettivo principale dell’iniziativa è sviluppare una maggiore consapevolezza e sensibilità verso la difesa della natura e del Pianeta Terra e verso le problematiche ambientali più urgenti e drammatiche a sostegno di azioni diretta alla tutela ambientale. 193 paesi si riuniranno, come ogni anno, per festeggiare questa giornata così importante e significativa.

In occasione della celebrazione ogni volta viene indicato un tema principale e un paese ”icona” dove si terranno gli eventi: quest’anno l’argomento scelto è ”Go for Wild” e la nazione rappresentante è l’Angola, protagonista anche all’Expo con un padiglione tutto dedicato all’ambiente e al ruolo delle donne e fortemente colpita dal bracconaggio.

Questa pericolosa pratica illegale sta portando verso la scomparsa alcune tra le specie più importanti per l’ ecosistema come ad esempio rinoceronti, gorilla, tigri, leoni ed elefanti, ricercati per il pregiato avorio delle loro zanne. Nel corso degli ultimi 40 anni il nostro pianeta ha perso il 52% delle popolazioni di vertebrati a causa di questo triste fenomeno.

L’estinzione non riguarda solo la fauna delle giungle e delle savane. Oltre alla caccia abusiva anche l’inquinamento sta causando la morte di molti animali che vivono a stretto contatto con gli esseri umani presenti in tutto il mondo come le farfalle.

Il problema è quindi mondiale e pertanto ognuno è chiamato in causa. Come per molte altre giornate mondiali ciascun cittadino ha un suo ruolo ed è libero di dire la sua. Attraverso il sito ufficiale è possibile monitorare le manifestazioni e iniziative in atto nella propria zona di residenza oppure crearne e aggiungerne altre.

Nel 2015, da quanto è emerso dal sito, ci sono state in totale 2.861 iniziative ufficialmente segnalate che hanno visto la partecipazione di oltre 1,26 milioni di persone. Per in questo 2016 volesse entrare nel conteggio c’è la possibilità di segnalare la propria attività in modo che possa essere inserita nella Carta della comunità della Giornata Mondiale dell’Ambiente. Non restate a guardare, agite!

Vincenzo Nicoletti

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