“TRACCE DI CULTURA”: recensione mostra “MIRO’, L’IMPULSO CREATIVO”

Palazzo TE a Mantova,  dal 26 novembre 2014 al 6 aprile 2015

Una mostra a Mantova, a PALAZZO TE, su Joan Mirò che ha rappresentato uno dei massimi esponenti del realismo spagnolo e ha rappresentato anche la giovinezza del novecento con la sua zona luminosa, i suoi tratti volutamente semplici, il suo gesto pittorico riconoscibile al volo; tutto ciò si può apprezzare in questa mostra attraverso 53 capolavori tra oli, arazzi, terrecotte e bronzi, selezionati da Elvira Camara Lopez della “fundacio Pilar y Joan Mirò”. Il suo stile inconfondibile assomiglia alla lavorazione dei metalli: fusione, battitura, tornitura, il suo tratto come arabeschi assomiglia ai ferri dei balconi di Barcellona; in questo modo tutta la sua opera sa di materia ed è intrisa di corposità che la rendono davvero unica e immaginifica.

Joan Mirò, austero pittore catalano che è vissuto fino ai novanta anni, morto infatti nel 1983, ha reso semplici le mostruosità del mondo, ha sconfitto il buio del mondo con la sua arte colorata e luminosa, ha reso innocenti i mostri che l’uomo si porta dentro, li ha dipinti sorridenti e innocui, sconfiggendone la loro natura maligna; ed è per questo che la sua arte sembra tutta intrisa di un “infantilismo ostentato”, proprio per semplificare e sconfiggere il buio dell’essere umano e trasformarlo attraverso la sua arte in gioia e positività. Mirò possiede la magia delle connessioni: la action painting americana ha trovato la sua pace attraverso Mirò che vi ha aggiunto una più ampia scrittura culturale. Lui sapeva bene che tutto si trasforma e si plasma ed è per questo che ha saputo ridisegnare i tratti della pittura e i suoi contorni vivacizzandola con nuovi colori e forme; basta guardare “progetto per monumento” del 1972, una scultura in resina sintetica dipinta, oppure basta ammirare “senza titolo” del 1973, un olio e acrilico su tela, i cui pochissimi geniali tratti inconfondibili descrivono la potenza dell’uomo. Molte sono le figure e le forme, ma solo una è la forma giusta che tiene in equilibrio una idea: questo è il messaggio di Mirò, questa la sua arte e lui ha saputo sempre cogliere la forma perfetta di sintesi per la sua espressione artistica. Tutto questo si può ammirare e apprezzare visitando questa interessante mostra.

Daniela Merola

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.