Buone notizie sul fronte crisi che riguardano un miglioramento di fatturato ed ordini nel mese di ottobre.
Dati ISTAT ci informano, infatti, che gli ordinativi sono aumentati lievemente (0,1%) e che il fatturato per l’industria, al netto della stagionalità, ha registrato un aumento dello 0,4% rispetto a settembre, ma un peggioramento dello 0,7% su base annua.
Dal report fornito dall’ISTAT possiamo vedere come, in merito all’andamento del fatturato, a ottobre, «al netto della stagionalità, registra un aumento dello 0,4% rispetto a settembre, con un incremento sia sul mercato interno, sia su quello estero (rispettivamente +0,4% e +0,3%)» e che nell’ultimo trimestre, «l’indice complessivo diminuisce dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti (-1,4% per il fatturato interno e +1,7% per quello estero)».
Inoltre : «Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 23 come ad ottobre 2013), il fatturato totale diminuisce in termini tendenziali dello 0,7%, con un calo dell’1,4% sul mercato interno ed un incremento dello 0,8% su quello estero». Per quanto riguarda invece gli ordinativi «si registra un incremento congiunturale dello 0,1%, sintesi di un aumento dell’ 1,5% degli ordinativi interni e una flessione dell’1,9% di quelli esteri».
A pesare in negativo è soprattutto il mercato estero che ha registrato una flessione di circa 2 punti percentuali; la principale causa sembra poter essere ricollegata alle sanzioni europee che sono state attuate ai danni della Russia, principale cliente di molte industrie del Nord Italia.
La riduzione più rilevante riguarda, però, il settore della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica (-10,9%), mentre il maggiore aumento si osserva nella fabbricazione di macchinari e attrezzature (8,1%).
Rialzi a doppia cifra, invece, nel settore auto che può contare su una crescita annua del 19,9% per i ricavi e del 21,8% per le commesse (dati grezzi) e conferma, così, un trend più che positivo.
Altre buone notizie riguardano i lavori in corso per l’EXPO di Milano: Giuseppe Sala, commissario unico di Expo 2015, in occasione dell’EXPO conference di fine d’anno, ha annunciato che vi sono ben 5200 nuove posizioni di lavoro aperte; si cercano cuochi, sommelier, manager e vicedirettori di padiglioni, baristi, hostess, steward, elettricisti, camerieri, ma anche interpreti, guide turistiche, addetti alla sicurezza, alla cassa, all’allestimento di stand e all’accoglienza presso i Padiglioni dei Paesi.
Ad occuparsi delle selezione e del reclutamento sarà ManpowerGroup, premium partner ufficiale per le risorse umane di Expo Milano 2015 (su www.manpowergroup4expo.it nel dettaglio tutte le nuove figure professionali ricercate per conto delle aziende partecipanti a Expo Milano 2015).
Fonte: corriere.it; ilmessagero.it; infooggi.it; ansa.it; rainews.it
Fabio Palmiero