Il 2021 è stato un anno d’oro per la bicicletta elettrica, un’evoluzione tecnologica del modello tradizionale, che sfrutta un motore interno per assistere la pedalata.
Il boom ha riguardato gli acquisti tanto presso i negozi fisici quanto sui canali online, come testimoniato anche dalle numerose ricerche condotte sul web per trovare le migliori proposte disponibili sul mercato.
La tendenza sempre più frequente tra gli italiani a favorire la rete per i propri acquisti è legata senza dubbio a numerosi fattori, primo fra tutti il risparmio economico determinato dai prezzi concorrenziali proposti dagli e-commerce.
Inoltre, è da ricordare come sul web vi sia generalmente una possibilità di scelta maggiore rispetto a quella offerta dai negozi fisici. Al giorno d’oggi, infatti, i migliori portali specializzati, come per esempio Botteroski.com, propongono numerosi modelli di bici elettriche, tutti selezionati tra le proposte dei migliori brand del settore, per soddisfare al meglio qualsiasi esigenza degli amanti del ciclismo.
Dall’altra è innegabile che la comunità presti ogni giorno più attenzione a due questioni strettamente legate all’uso di un mezzo elettrico: quella della sostenibilità ambientale e quella della salute personale.
Utilizzare un’ebike per i propri spostamenti significa migliorare il proprio stile di vita, ma non solo: questo nuovo approccio green alla mobilità (gli spostamenti in bicicletta elettrica sono quasi a impatto zero) consente infatti a ciascuno di noi di dare il proprio contributo alla salute del pianeta.
Tutti i vantaggi delle e-bike
Il termine e-bike sta per “electric bike”, ovvero bicicletta elettrica: una nuova tipologia di mezzo a due ruote che monta un motore elettrico integrato, generalmente collocato all’interno di uno dei mozzi.
Un’e-bike dunque funziona esattamente come una bici classica, con la differenza che il motore consente di aiutare la pedalata al momento del bisogno, in maniera tale da ridurre sensibilmente lo sforzo di chi è alla guida.
La pedalata assistita è dunque l’elemento che differenza una bicicletta tradizionale da una e-bike e non a caso alcuni chiamano questo particolare mezzo di locomozione con il termine pedelec.
Di solito le biciclette elettriche possono raggiungere una velocità massima di circa 25 chilometri orari e sono caratterizzate da un’autonomia che spazia tra le 3 e le 5 ore: come è facile intuire, questo range dipende dal singolo modello di e-bike e lo stesso discorso vale sia per il tempo di ricarica che per la durata della batteria.
Anche in questo caso però i valori medi sono tendenzialmente stabili: il tempo di ricarica oscilla tra le 3 e le 5 ore e le batterie garantiscono circa 1.000 cicli di ricarica completa al massimo delle loro prestazioni.
Come scegliere tra i modelli disponibili
I vari modelli di bicicletta elettrica si differenziano soprattutto in base alla potenza e alle capacità del motore elettrico.
Alcune e-bike consentono ad esempio di impostare il livello di assistenza alla pedalata di cui si ha bisogno in base alle diverse circostanze: si va, di solito, da un’assistenza del 50%, da attivare in caso di leggera salita, a una riduzione dello sforzo di addirittura il 300%, a cui ricorrere in caso di pendenza estrema.
Detto questo esistono tante diverse declinazioni del concetto di e-bike: si va, ad esempio, dalle MTB pensate appositamente per il trekking alle cosiddette bici pieghevoli, perfette per tutti coloro che vogliano riporre il proprio veicolo in casa, sul posto di lavoro o magari all’interno di un mezzo pubblico.
Un ultimo criterio da tenere a mente prima di acquistare una bicicletta elettrica è quello relativo alla presenza di incentivi o di offerte: in tal senso è utile ricordare che nel 2020 il nostro Governo ha promosso un bonus mobilità che consentiva di recuperare il 60% del prezzo della propria e-bike a fronte di una spesa massima di 500 euro. Un’iniziativa estesa fino alla prima parte del 2021, visto il grande successo riscosso grande successo, e che potrebbe dunque essere replicata in futuro.
Pasquale De Laurentis