ll 27 gennaio 1945 è una data storica nella quale si ricorda il momento in cui le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz: l’apertura dei cancelli ha segnato, indubbiamente, la rottura delle catene, fisiche ed emotive e il raggiungimento dell’ambita e amata libertà, ma tutto ciò che è rimasto, uno scempio umano anzi disumano non potrò mai essere cancellato. La memoria è come uno specchio dentro la quale si riflette il passato.
Come ogni anno, saranno organizzati diversi eventi per commemorare le vittime dell’Olocausto e non solo: quest’anno questa data è stata scelta, non a caso, anche per trattare un tema scottante che, da sempre, dà filo da torcere e attanaglia tutta l’area e la popolazione campana, in cui sono implicate tante persone, in cui s’intrecciano tante storie, situazioni, in cui la corruzione è il collante di tutto e nel quale ci si chiede lo Stato che ruolo abbia: la Terra dei Fuochi. La città di Portici ospiterà, per l’occasione, il giornalista napoletano Sandro Ruotolo che terrà un dibattito sulla Terra dei Fuochi e i problemi legati all’area campana. L’evento, organizzato dal comitato cittadino “Portici Città Ribelle”, si terrà presso la libreria Mondadori della città di Portici, alle ore 18. Un momento di riflessione, condivisione e soprattutto un incontro utile per tutti coloro che vogliono approfondire l’argomento e porre domande, sciogliere dubbi e confrontarsi. La memoria, in questo caso, aiuta a far luce sui fatti accaduti, a riviverli, a farli venire allo scoperto. E il confronto, la parola, spesso, possono essere delle armi potenti.
Ospiti dell’evento, oltre a Ruotolo, saranno l’attivista Enzo Tosti di Progetto Veritas e i giornalisti Antonio Musella (di Fanpage) e Dario Striano (di L’Ora Vesuviana).
Per ulteriori informazioni, seguire l’evento su Facebook.
Valentina Coppola