Il Festival del Cinema Italiano di Tokyo tocca il traguardo della sua quindicesima edizione: dal 29 aprile al 5 Maggio, infatti, nella capitale nipponica 16 film del nostro cinema recente saranno presentati al pubblico giapponese presso la Yurakucho Asahi Hall di Ginza, l’Istituto Italiano di Cultura che da dieci anni si impegna per la promozione del cinema italiano in Giappone.
Il Festival, organizzato come ogni anno da Istituto Luce Cinecittà in partnership con l’Asahi Shimbun (colosso editoriale giapponese il cui quotidiano è il secondo del paese per tiratura), l’Ambasciata Italiana e l’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, porta in oriente una visione plurale ed eclettica dell’Italia, proponendo film dalla diversa prospettiva e soprattutto dai contenuti più disparati.
Così si spazia dall’ambito culturale del nostro Paese con una visione di un giovanissimo Giacomo Leopardi ne “Il giovane favoloso” di Mario Martone – il quale inaugura il Festival – ad Anime Nere, che mette in luce anche i lati più oscuri della nostra cultura quale l’eterno tasto dolente della malavita. Una finestra aperta sul nostro cinema in uno dei mercati più influenti del mondo che ha permesso l’acquisto da parte dei distributori giapponesi di numerose pellicole, determinando un record di vendite per questo territorio (tra queste “Viaggio sola”, “La mafia uccide solo d’estate”, “Che strano chiamarsi Federico!”). È già prevenduto, inoltre, il film di Nanni Moretti in esposizione a Cannes, “Mia Madre“, a Kino Films.
Un percorso filmico che si espande anche attraverso le proiezioni speciali dedicate a Carlo Mazzacurati, alla collaborazione di Banana Yoshimoto alla sceneggiatura di “Last Summer” e ai film che hanno già una distribuzione giapponese, come “Le meraviglie” (Twin Co.) e “Allacciate le cinture” (Zazie Films). È inoltre in fase di contrattualizzazione la vendita da parte di Rai Com di “Torneranno i prati”.
Accompagnerà i film a Tokyo una nutrita delegazione artistica: Isabella Ragonese per il film di inaugurazione “Il giovane favoloso” e per “La sedia della felicità”, Riccardo Milani e Paola Cortellesi per il loro “Scusate se esisto”, Lamberto Sanfelice e la protagonista Sara Serraiocco per “Cloro”, Francesco Munzi, Giulio Manfredonia e Maria Rosaria Russo per “La nostra terra”, Ferzan Ozpetek per “Allacciate le cinture”, Edoardo Winspeare e Celeste Casciaro per “In grazia di Dio”, Alessandro Sperduti, coprotagonista di “Torneranno i prati”, Jacopo Olmi Antinori per “I nostri ragazzi”, Leonardo Guerra Seragnoli e Rinko Kikuchi, star giapponese, presenteranno “Last summer”.
L’elenco dei film del 15° Festival del Cinema Italiano di Tokyo:
SELEZIONE UFFICIALE (Tokyo, 28 aprile/5 maggio 2015)
La sedia della felicità di Carlo Mazzacurati
Il capitale umano di Paolo Virzì
Smetto quando voglio di Sydney Sibilia
In grazia di Dio di Edoardo Winspeare
I nostri ragazzi di Ivano De Matteo
Anime nere di Francesco Munzi
Il giovane favoloso di Mario Martone
La nostra terra di Giulio Manfredonia
Torneranno i prati di Ermanno Olmi
Scusate se esisto! di Riccardo Milani
Cloro di Lamberto Sanfelice
SPECIAL PROGRAM
Le meraviglie di Alice Rohrwacher
Allacciate le cinture di Ferzan Ozpetek
Last summer di Leonardo Guerra Seràgnoli
La passione di Carlo Mazzacurati
9×10 Novanta di AA.VV.
Camilla Ruffo