In via Pignasecca 17 c’è la storica pizzeria da Attilio: da 80 anni sforna pizze soffici, idratati, condite con ingredienti di prima qualità. E adesso il mastro pizzaiolo è Attilio Bachetti, nipote del fondatore, che è riuscito a mescolare tradizione e innovazione, regalando un’esperienza culinaria di altissimo livello.
La Pignasecca è uno dei luoghi più suggestivi e folkloristici del centro storico napoletano: il mercato, la pescheria storica, i vicoli, la frutta, la verdura. E la pizzeria da Attilio: due sale, circa 50 posti a sedere, con alle pareti disegni e dediche dei clienti e dei turisti che sono passati di là.
A fondarla, come pizzeria e friggitoria, fu Attilio Bachetti assieme alla moglie Angelina. Ebbero tre figli, ma solo uno ha seguito le orme dei genitori: Mario, che ha affiancato al madre e il padre fin da ragazzino e che ha continuato il lavoro meravigliosamente costruito fino a quel momento. Purtroppo però Mario è venuto a mancare prematuramente, nel 1970, e il locale è rimasto alla moglie e ai figli. Maria Francesca Mariniello, la moglie di Mario, trovandosi davanti a un bivio, decise di continuare il lavoro del marito.
Questo locale, che ha nell’accoglienza del cliente uno dei suoi punti forti, ha una clientela estremamente variegata: dallo studente alla professoressa universitaria, dalla turista a chi vive nel quartiere e non rinuncia a mangiare una delle pizze più buone di Napoli.
Tra i cavalli di battaglia di Attilio e della sua pizzeria ci sono sicuramente la pizza Carnevale, a forma di stella – o di sole, come preferite: cornicione ripieno di ricotta, si ispira alla ricetta della lasagna di Carnevale napoletana; ma anche la pizza con il pomodorino del Piennolo del Vesuvio e la provola affumicata, la pizza Attilio, con 9 gusti diversi (che cambiano in base alla stagionalità.). Non solo pizza, però, perché da Attilio puoi gustare anche le minestre e la pasta della tradizione napoletana, dalle ricette della signora Maria Francesca. E i dolci: la cassata al forno, i dolci golosi al cioccolato, ma soprattutto Sua Maestà la pastiera: ricetta super segreta, una poesia che si scioglie in bocca. Non ne mangerete mai un’altra così.
Attilio e le persone che lavorano con lui svolgono tutte un lavoro eccellente: dall’accoglienza, al servizio, cortesia e maestria, buon cibo, buone birre, atmosfera tranquilla – quasi “casalinga” – dove potersi rilassare e mangiare davvero una delle pizze migliori di tutta Napoli. Senza spendere una fortuna, anzi.
Valentina Cimino