Babà-proiettile al gusto di crema e cioccolato. E’ questa la risposta di Ciro Poppella, omonimo proprietario di una delle pasticcerie pù famose di Napoli.

Alla violenza rispondiamo con la dolcezza, con il “Proiettile Babà”, ringraziando tutti, dagli abitanti dello storico e nobile quartiere Sanità ai rappresentanti delle istituzioni, dai colleghi a tutti quelli che, da ogni parte del mondo, ci hanno sostenuto.” E’ questa la risposta di Ciro Poppella, scritta sulla sua pagina Facebook, alle intimidazioni ricevute.

Poppella
babà-Proiettile

La pasticceria Poppella si trova nel quartiere Sanità di Napoli, noto per essere un quartiere “difficile”, dove le sparatorie non sono una novità.

Invece è proprio dagli abitanti di questo quartiere che arrivano le prime forme di solidarietà.

Poppella
Ai proiettili preferisco fiocchi di neve

Il giorno dopo la sparatoria, infatti, in piazza sono scese le scuole, che con maschere e striscioni hanno organizzato un carnevale popolare, proprio per dimostare la loro vicinanza alla Pasticceria e, soprattutto, il loro dissenso e la loro lontananza da quelli che sono veri e propri atti intimidatori compiuti dalla Camorra.

Poppella
Quartiere Sanità per Poppella

Inoltre, venerdì 24 febbraio, sono stati molti i cittadini che si sono recati alla storica pasticceira per dimostrare la loro solidarietà: per chi non è scappato dal proprio quartiere, per chi continua a lavorare lì nonostante questu’ultimo sia considerato “un quartiere difficile, in mano alla criminalità”.

“È un fatto inaccettabile, grave, inaudito. Quando si spara deve intervenire lo Stato: forze dell’ordine e magistratura, che a Napoli fanno un lavoro encomiabile ma devono essere ulteriormente rafforzate. Trovo inaccettabile che si possa sparare indisturbatamente nella nostra città, può accadere una volta, due volte ma se comincia ad accadere troppo spesso c’è un problema di risorse numeriche delle forze dell’ordine.” ha commentato così l’accaduto il sindaco Luigi de Magistris.

“È stata una giornata “particolare”, una giornata in cui tutte le emozioni hanno attraversato i nostri cuori e le nostre menti – dice Ciro Poppella. –  Abbiamo avuto rabbia, dolore, voglia di mollare e forza di resistere. Poi abbiamo sentito il vostro calore e il vostro amore. Andiamo avanti!!!”

Andrea Chiara Petrone

 

Quotidiano indipendente online di ispirazione ambientalista, femminista, non-violenta, antirazzista e antifascista.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui