È tempo di elezioni europee. Il prossimo 26 maggio si voterà per eleggere il nuovo Parlamento dell’Unione Europea. Seggi aperti dalle 7 alle 23, mentre il termine ultimo per depositare i simboli con i quali si parteciperà alle elezioni è stato il 17 aprile.
Il quadro di queste elezioni europee, però, si è già delineato. A parte i “soliti noti”, si rivedono il Partito Comunista e la Dc mentre Potere al Popolo! non raccoglie le firme necessarie. Dentro anche animalisti e forconi.
Il quadro politico a un mese dalle elezioni europee
Il Movimento Cinque Stelle ha scelto i 76 candidati tramite le elezioni sulla piattaforma ‘Rousseau’ e avrà cinque capolista tutte donne: Alessandra Todde, Chiara Maria Gemma, Daniela Rondinelli, Sabrina Pignedoli e Maria Angela Danzì, quest’ultima indagata per “invasione di terreni pubblici” a Brindisi. Il capo politico Luigi Di Maio ha anche scelto i suoi alleati: i populisti croati (Zivi Zid) e polacchi (Kukiz’15), i liberali finlandesi (Liike Nyt) e i greci di Akkel.
La Lega avrà un unico capolista: Matteo Salvini. Il vicepremier, infatti, sarà capolista in tutte le circoscrizioni. Il leader del Carroccio non ha ancora ufficializzato i candidati ma tra i papabili spuntano i nomi di Marco Zanni (già eurodeputato) e Gianna Gancia (ex compagna di Roberto Calderoli). Anche Alessandro Panza e Paolo Borchia sono in lizza. Insieme a Marine Le Pen, Salvini ha intenzione di dialogare con i tedeschi di Alternative für Deutschland e con i ‘sovranisti’ finlandesi e danesi di The Finns Party e Dansk Folkeparti.
Il nuovo Partito Democratico riparte dalle elezioni europee. In lista con il partito di Nicola Zingaretti ci sarà “Siamo Europei”. Carlo Calenda, Simona Bonfé, Franco Roberti, Caterina Chinnici e Giuliano Pisapia sono i cinque capolista. Tramontata l’ipotesi di allearsi con altri partiti di centro sinistra, MDP e gli autonomisti valdostani saranno i punti di riferimento del PD in Parlamento.
Torna in scena anche Silvio Berlusconi con il simbolo che inaugurò la “seconda Repubblica”. L’ex presidente del consiglio sarà capolista in quattro circoscrizioni su cinque. L’ultima, invece, sarà di Antonio Tajani, attualmente presidente dell’Europarlamento. Gli altoatesini di SVP, da sempre alleati del centro sinistra, questa volta si schiereranno dalla parte di Forza Italia.
Fratelli d’Italia aggiunge la scritta “Sovranisti conservatori” al simbolo e si presenta alle elezioni europee. Giorgia Meloni, capo del partito, sarà capolista assieme a Francesco Alberoni. Tra i candidati spunta il pronipote di Mussolini: Caio Giulio Cesare, candidato nella circoscrizione Sud.
In campo anche Sinistra italiana con Nicola Fratoianni che ha aperto la campagna elettorale lo scorso 14 aprile al teatro Quirino di Roma. In squadra con lui Eleonora Forenza (gruppo Gue/Ngl) e Maurizio Acerbo, leader di Rifondazione Comunista. La lista si chiamerà: La Sinistra.
+ Europa di Emma Bonino si presenta a questa tornata in alleanza con “Italia in Comune” dell’ex grillino, attualmente sindaco di Parma, Federico Pizzarotti. Anche il fondatore di “Possibile”, Pippo Civati, scende in campo con la lista Europa Verde.
Non ci sarà Potere al Popolo! che non ha raccolto le firme necessarie per presentare la lista. Al contrario gli estremisti di destra, Casapound e Forza Nuova, sono riusciti a depositare i loghi.
Si rivede il Partito Comunista di Marco Rizzo e la Dc con i simboli storici, così da rallegrare qualche cuore nostalgico. Ci sarà spazio anche per i forconi, gli animalisti e il “Sacro Romano Impero Cattolico”. Ma c’è di “peggio”: il “Movimento Riscatto Nazionale” che vuole annullare tutti i trattati europei, e i “Federalisti Democratici Europei” che vogliono chiudere i Parlamenti nazionali. Secondo i primi sondaggi, il PPE (Partito Popolare Europeo), che vede coinvolta anche Forza Italia, dovrebbe ottenere il maggior numero di voti. Seguirebbe il PSE (Partito Socialista Europeo) che invece ha il sostegno del PD. Salvini e Le Pen in vantaggio sulla Sinistra. E infine il M5S.
Paolo Vacca