Dopo il grandissimo successo ottenuto l’anno scorso all’Arenile Reload di Bagnoli – Napoli – con oltre 5 mila presenti, un tour pieno di sold out in giro per l’Italia e la consacrazione avuta al concerto del Primo Maggio a Roma, ritorna l’attuale indiscusso dominatore della scena nazionale per qualità e spettacolo. Michele Salvemini, in arte Caparezza, si esibirà Venerdì 20 Marzo 2015 alle ore 21:30 presso il Teatro Palapartenope di Napoli.
Da poco si è conclusa la stagione invernale del Museica Tour dove quasi un milione di persone lo hanno accolto con un boato e tanta gioia, permettendo all’artista di scegliere, per il quarto anno consecutivo, Napoli tra le principali tappe dei suoi tour insieme a Firenze, Perugia, Rimini, Torino, Assago, Roma.
Museica è un’opera costruita a ritroso partendo da diciotto quadri, da Goya a Van Gogh tra La persistenza della memoria di Dalì e Tre studi di Lucian Freud di Francis Bacon. Un album interamente ispirato al mondo dell’arte che quasi somiglia essere un’audioguida delle visioni dell’artista messe in mostra.
Michele Salvemini, nonostante i suoi sei dischi e quattrocentomila copie vendute, è un artista che a quarant’anni continua a non porsi limiti e si diverte a condurre l’ascoltatore – più che in un museo – sulle montagne russe, giocando a flipper con citazioni e rimandi in un ping pong che parte dalla cara Molfetta e finisce a Los Angeles.
Il segreto del suo successo?
Ironia pungente, sarcasmo e tanta cultura.
Nelle sue canzoni ci sono riferimenti di ogni genere, dall’ambito fortemente politico a quello storico – artistico che adora; per non parlare dell’ambito sociale, suo punto debole e di forza, che critica fortemente attraverso giochi di parole: metafore, anafore, ossimori e tante rime ricche di termini che si adattano sempre ad ogni contesto.
È così che Caparezza conquista il suo pubblico, con testi sempre nuovi che trasmettono significati didascalici.