In questo clima di estrema incertezza meteorologica, la possibilità che un evento calamitoso come una semplice pioggia di stagione si trasformi in un potenziale pericolo è dietro l’angolo. Ma come proteggersi e proteggere la propria casa dalla potenza – talvolta devastante – della natura? È possibile seguire alcuni accorgimenti che, a fronte di un investimento minimo, possono fare la differenza in uno scenario come quello di un’alluvione.
Preparare la casa per resistere alle inondazioni: si può?
A destare preoccupazione, quando si parla di inondazioni causate da eventi atmosferici come le alluvioni, non è solo l’acqua. Il vero pericolo è rappresentato, piuttosto, dal fango e dai detriti la cui potenza, sommata a quella della corrente dei fiumi che si vengono a creare, si trasforma in un’arma letale in grado di minare le fondamenta di una casa, sia essa indipendente o in condominio.
Benché rendere un’abitazione sicura al 100% di fronte a un’inondazione di questa portata non è mai del tutto possibile, con l’aiuto di alcuni professionisti si possono mettere in atto 7 consigli salva-casa.
Riposiziona i tubi pluviali
I canali di scolo sono uno dei primi elementi che rischiano di intasarsi durante le forti piogge, soprattutto se la costruzione della casa è stata eseguita senza l’aiuto di geometri e operai specializzati. Per questo motivo, la prima cosa da fare è ricollocare i pluviali, non prima di aver calcolato la pendenza del terreno. In questo modo l’acqua defluirà naturalmente e con facilità. Va da sé che una corretta pulizia e manutenzione delle grondaie garantisce delle performance migliori di tutti i componenti dei canali in caso di alluvione.
Applica rivestimenti idrorepellenti
Impermeabilizzare i muri esterni della casa garantisce all’acqua di non penetrare attraverso le classiche crepe del muro. In commercio esistono dei sigillanti idrorepellenti da applicare su porte, pareti e finestre in modo da proteggere l’abitazione dalle inondazioni.
Allo stesso modo una funzione simile la coprono i pannelli di rivestimento, ma la loro installazione è da affidare a un professionista, poiché un lavoro fatto male potrebbe causare la comparsa di muffa all’interno della casa.
Attento a scarichi e tubi
Se non è stato fatto in fase di ristrutturazione della casa, è il caso di rivedere l’impianto idrico installando, all’interno di tubi e scarichi, le cosiddette “valvole di non ritorno”. Si tratta di piccoli componenti che evitano la risalita dell’acqua nel lavandino o nel water, permettendo a quest’ultima di fluire nel verso corretto.
Copri le prese d’aria della casa
Ogni casa, sia essa di legno o in muratura, presenta delle prese d’aria che servono a far circolare quest’ultima ed evitare intossicazioni date da una combustione poco efficiente.
Queste prese, tuttavia, sono anche il mezzo attraverso il quale, in caso di alluvione, l’acqua potrebbe penetrare in casa. In caso di inondazione, dunque, il consiglio è quello di coprire lo sfiato con un coperchio apposito da rimuovere una volta rientrata l’emergenza.
Casa con giardino? Riprogettalo e proteggilo
Se si dispone di una casa con giardino, è bene affidarsi a un giardiniere che sia anche paesaggista per la sua progettazione. In questo modo si avrà la sicurezza che l’acqua scorra lontano dalla propria abitazione evitando ristagnamenti potenzialmente pericolosi.
Con l’occasione è possibile installare un cancello apposito in grado di sigillare eventuali ingressi che un cancello tradizionale non schermerebbe.
Rivedi l’impianto elettrico
Per evitare cortocircuiti, scoppi o incendi derivanti da eventi come gli acquazzoni o le alluvioni, la cosa migliore da fare è rivedere la distribuzione delle prese dell’impianto elettrico e spostare queste ultime in alto.
Questa soluzione è consigliata per chi vive in zone ad alto rischio, ma anche per chi deve effettuare dei lavori di ristrutturazione.
Per proteggere la propria casa da rischi come furto, incendio, responsabilità civile ed altri eventi dannosi, in ogni caso, il consiglio è sempre quello di stipulare una buona assicurazione sulla casa.