Per gli amanti dell’arte, a Napoli comincia una delle iniziative più interessanti in assoluto: al Museo archeologico nazionale di Napoli sono state organizzate delle speciali aperture notturne.
Museo archeologico nazionale di Napoli: cenni storici
Fondato da Ferdinando I di Borbone, allora re del regno delle due Sicilie, il Museo archeologico nazionale di Napoli si trova nell’omonima piazza Museo del capoluogo campano e fu aperto al pubblico per la prima volta il 22 febbraio 1816.
Il MANN, che vanta una superficie di circa 12650 metri quadri, conserva un’immenso patrimonio artistico e culturale tanto da essere considerato uno dei musei più importanti del mondo. In particolare modo sono da ricordare le tre sezioni d’arte: la prima è detta collezione Farnese che è costituita da reperti provenienti dalla capitale; la seconda è la famosissima collezione pompeiana e l’ultima è la collezione egizia che si colloca al terzo posto dopo il museo de Il Cairo e quello di Torino.
Notti d’arte al MANN
È partita lo scorso giovedì 6 giugno l’iniziativa organizzata dal Museo archeologico nazionale di Napoli dedicata all’apertura serale per ammirare le numerose mostre ed esposizioni d’arte.
Il museo aprirà le porte ai visitatori di Napoli e ai turisti provenienti da ogni parte del mondo, alle ore 20: il costo del biglietto di ingresso sarà di soli 2 euro. Fino alle ore 23 sarà possibile passeggiare all’interno del museo e godersi l’aria della notte tra le sculture del Canova, i disegni di Hugo Prat e la street art di Blub. A queste forme d’arte si aggiunge la rassegna “I Miti di musica” organizzata dall’Associazione Alessandro Scarlatti.
Senza ombra di dubbio, la mostra più gettonata è “Canova e l’antico” che è stata inaugurata lo scorso 28 marzo. Antonio Canova, definito l’ultimo degli antichi e il primo dei moderni, ha fatto dell’arte il suo modello di vita. Nella location del MANN sarà possibile incantarsi alla vista del gruppo delle Grazie (proveniente direttamente dall’Ermitage di San Pietroburgo), di altre sculture, bozzetti e quadri.
“Corto maltese. Un viaggio straordinario ” è il titolo della mostra di Hugo Pratt, maestro mondiale del fumetto. L’arte in questo caso consiste nella bellezza di tavole, schizzi e fotografie su un personaggio solitario. È una mostra patrocinata dal Comune di Napoli e realizzata in collaborazione con Rizzoli Rizard.
Più recente è l’apertura della mostra dal titolo “L’arte sa nuotare” di Blub: lo street artist è famoso per la realizzazione di opere d’arte raffiguranti personaggi reali o inventati e ritratti tutti con una maschera da sub.
Come al solito l’arte e la stessa città di Napoli non smettono di stupire. Un’iniziativa del genere significa riuscire a fondere insieme passione ed emozione e soprattutto provare ad avvicinare i più restii alla bellezza dell’arte in quanto tale. Non accade sempre di potersi emozionare alla vista di Canova nel bel mezzo di una sera di inizio estate: eppure, a Napoli è possibile tutto questo.
Arianna Spezzaferro