Suona come una sfida quella lanciata da Federico Pizzarotti, sindaco ripudiato ufficiosamente dal duo Grillo – Casaleggio. Il 7 dicembre, dice, ci sarà un incontro organizzato da lui, dove invita tutti i sindaci appartenenti al Movimento 5 Stelle: “Non sarà il Circo Massimo, non sarà una Leopolda, ma un vero scambio di esperienze”. Non solo, come spiega su Facebook, sarà una vera e propria discussione sullo Statuto del Consiglio Comunale.
L’incontro “Sarà aperto – annuncia – a tutti i consiglieri 5 stelle, inviterò personalmente sindaci e parlamentari, che potranno aggiungere punti di vista. In tanti ci hanno chiesto di condividere il percorso che ci ha portato al nuovo Statuto, e abbiamo deciso di farlo nel modo più aperto e partecipato possibile”. Su uno dei post di facebook aggiunge: “Interazione, condivisione, dibattito: è questo lo spirito del Movimento 5 Stelle. Ed è questo che ci spinge ad organizzare questa nuova possibilità di confronto”.
Non molla, Pizzarotti, nonostante i problemi interni con la maggioranza dei grillini, i quali lo vedrebbero già da tempo fuori dal Movimento. Su Grillo e Casaleggio, attraverso Repubblica, ha specificato: “Se ogni volta che intendiamo fare qualcosa di partecipato ci fermassimo nel timore di come possa essere visto, resteremmo immobili nella paura del fare. Non è nello spirito del Movimento chiedere il permesso a nessuno”.
“È un tema importante – spiega il sindaco Cinquestelle -, lo stare in maggioranza. La necessità di rappresentare tutti, non solo coloro che ci hanno eletti. Ed è difficile, in un momento in cui la legge di stabilità toglie 1,2 miliardi di euro ai comuni, mettendoci davanti a scelte molto dure. A questo proposito – aggiunge -, ho l’impressione che Renzi si sia dimenticato cosa significhi fare il sindaco”.
Luca Mullanu