Festival della Parola a Sapri da Giovedì 30 Aprile a Domenica 3 Maggio con tantissimi eventi in programma. La BAM! – Bottega Artistico Musicale darà vita al “Mò.Dì. maledetto festival della parola” durante quattro giorni ricchi di eventi culturali incentrati sulla tematica inerente al limite e alla barriera: public art, mostre, letture, musica, teatro, dibattiti, workshop e installazioni.
L’intento è quello di riscoprire la lingua con la sua onnipotenza semantica come luogo antropologico, nelle tradizioni orali, nei dialetti, come veicolo d’informazione del sapere, nella digitalizzazione esasperata, come massa da plasmare artisticamente.
Festival della parola: BAM!
La BAM, promotrice di questo progetto insieme al patrocinio di Sapri, nasce nel 2013, come spazio di aggregazione autogestito dove attivare progettualità legate sia alla musica che all’arte. Lo spazio, dapprima macello e poi falegnameria pubblica, è stato dato in comodato d’uso dall’amministrazione comunale. Lo slogan Mò.Dì utilizzato per tale evento è legato ad un’espressione dialettale: E ora dici.
Il Prefestival inizia il giorno 24 Aprile e prosegue fino al 26 con i Videl Art Public Art presso Via Giudice. Domenica 26 Aprile, presso la Villa Comunale, alle ore 10:30, ci saranno i Videl Public Art e dalle ore 18:00 alle 23:00 ci saranno letture e musiche sulle “Città invisibili”. A seguire, i giorni 27-28-29 Aprile sarà possibile prendere parte a workshop di auto costruzione e public design dalle ore 15.00 alle 19.30 proseguendo, alle ore 22.00, con Installazioni e musiche.
Il Festival si inaugura invece il giorno 30 Aprile. La mattinata, dalle ore 9:00 alle 12:00 sarà dedicata a workshop di giornalismo a cura di Eroica Fenice – IIS Leonardo Da Vinci e il pomeriggio, dalle ore 15.00 alle 17.00, “Emmòscriviamo” workshop di scrittura collettiva a cura della BAM. L’appuntamento terminerà in tarda serata; alle ore 17.30 verrà presentata “La storia delle cose improponibili” mostra fotografica a cura di Cosimo Di Giacomo e alle 21.30 “La notte del lavoro narrato” letture, racconti, “Favolose”, documentario a cura di ZAP e a seguire tanta musica.
Venerdì 1 Maggio alle ore 10:30: “Emmòscriviamo” – workshop di scrittura collettiva con installazioni sul gioco ed Interacion Design. Si proseguirà alle ore 15:00 con un reportage dei luoghi e delle persone a cura di Napoli Monitor per poi prendere parte, alle ore 17.15, al dibattito con Francesco Festa e Francesco Cirillo “Calabria ti odio” con la presentazione libro di Francesco Cirillo sul Lungomare. Di sera, ore 21:30, c’è un appuntamento con l’Antropologo a domicilio – “Ritmi di festa” spettacolo teatrale a cura del Prof. Paolo Apolito e per concludere, alle ore 23.00, ci sarà un Concerto ad opera dei Muri di Carta.
Anche nei giorni seguenti; 2 e 3 Maggio le mattinate e i pomeriggi saranno dedicati ai workshop e ai reportage
ma, in particolare, il 2 Maggio alle ore 17.15 avverrà la presentazione libro di Alfonso Pascale “Radici e gemme”
e alle 18.00 Tavolo sui beni comuni con Alfonso Pascale, Francesco Festa, Giso Amendola e Francesco Caruso con uno spettacolo serale alle teatrale a cura de “La Geometria dei Sottratti ” e a seguire DJ Mirabelli.
Il 3 Maggio alle ore 18.00 ci sarà un dibattito con Alex Giordano “Dal cyborg alla social innovation: verso un’azione collettiva postdigitale” ed infine alle ore 22.00 “su tracce d’acqua” musiche e liriche marine a cura della BAM.
«La parola colpisce, la parola ferisce, la parola placa»
Info festival: bamsalaprove@gmail.com
Sabrina Mautone