Oggigiorno le case di riposo sono piene e non hanno la possibilità di seguire adeguatamente gli anziani che ospitano. Per questo motivo la soluzione migliore è selezionare una badante affidabile, sicura e competente. La scelta non è facile, però è possibile affidarsi ad agenzie di selezione badanti con grande esperienza che hanno a disposizione un numero notevole di curriculum di badanti in tutte le province del nord Italia, come AES Domicilio Assistenza Anziani.
AES Domicilio è stata pensata per fare fronte a tutte quelle richieste d’aiuto che provengono dal mondo dell’educazione, della scuola, dei disturbi dell’apprendimento, dell’assistenza agli anziani, dell’accudimento dei neonati e del sostegno psichico per adulti. Questa associazione ha dato vita a una rete di collaboratori formata da professionisti del sociale, che le hanno permesso di specializzarsi soprattutto nel servizio e nella cura degli anziani e delle persone con disabilità. Questo ha consentito ad AES Domicilio di essere riconosciuta nel tempo come vero e proprio leader del terzo settore capace di fornire un sostegno alle famiglie cha hanno bisogno di lavoratori e lavoratrici domestiche.
Il fondamentale ruolo della badante convivente
Nel contesto dell’assistenza domiciliare, è stato possibile riscontrare che la figura della badante convivente AES Domicilio è una richiesta sempre più diffusa e frequente proveniente da famiglie che necessitano di cure e assistenza per i propri familiari. Questa figura professionale si occupa innanzitutto dei bisogni primari e delle necessità personali del suo assistito, quali l’igiene personale, l’abbigliamento e l’alimentazione. Ad ogni modo, la badante convivente fornisce anche compagnia e supporto emotivo all’assistito, non soltanto essendo presente fisicamente, ma aiutando la persona assistita a sentirsi meno sola. In più, si occupa di inserire la persona svantaggiata nel proprio ambiente familiare e sociale, promuovendo i legami affettivi dell’assistito con i propri familiari e mantenendo le sue abitudini, i suoi ritmi di vita e le relazioni con l’esterno. In ultimo ma non per importanza, questa figura professionale si assume il delicato compito di somministrare i farmaci al proprio assistito secondo i tempi generalmente indicati dai parenti e stabiliti dal medico, oltre ad essere addetta a garantire un ambiente pulito e organizzato che favorisca l’esistenza migliore possibile al proprio assistito.
Forme di contratto e tutele
Secondo il Contratto Nazionale dei Collaboratori Domestici, la badante convivente lavora per un massimo di 54 ore settimanali. Come stabilito dal contratto, ogni badante ha un orario di lavoro formato da 10 ore al giorno, separate da almeno due ore di pausa. Nel tempo restante, vengono invece garantite alla badante convivente ore di riposo, elemento fondamentale per assicurare il benessere della lavoratrice e la qualità del servizio fornito al proprio assistito. Una badante che infatti non riposa adeguatamente potrebbe non essere in grado di svolgere le mansioni sopraelencate capaci di produrre i risultati voluti, fino a mettere a rischio la sicurezza e il benessere dell’assistito. Ne consegue che la badante convivente non lavora giorno e notte per 24 ore, nonostante conviva con la persona che assiste.
La ricerca di una o più lavoratori domestici, ed in particolar modo di badanti conviventi, è un’esigenza sempre più richiesta dalle famiglie. Per questo motivo, AES Domicilio mette a disposizione delle famiglie delle figure professionali che si occupano dei loro cari e di tutte le persone che necessitano di qualsiasi forma di aiuto. Tale servizio si caratterizza per avere costi variabili a seconda del caso che si va ad affrontare, perché nel momento in cui ci si occupa di servizi offerti alla persona, va considerato che l’intensità, la durata e la complessità degli interventi variano in base ai bisogni e alle necessità dell’utenza.