L’Inghilterra per gestire le malattie croniche e patologie cardiache dei pazienti ha deciso di affidarsi alla tecnologia: a breve il Servizio sanitario metterà a disposizione dei bisognosi dei dispositivi elettronici e delle app in grado di monitorare le loro condizioni di salute.
Il National Health Service ha già definito una voce in bilancio per acquistarli calcolata tenendo conto di quanto si risparmierà in termini di ticket dalla riduzione dei trattamenti e dell’ospedalizzazione. L’utilizzo di questi applicativi permetterà di migliorare la cura dei pazienti e pertanto di alleggerire le spese relative all’assistenza.
Nelle prossime settimane gli esperti valuteranno le proposte arrivate dalle società che si occupano di tecnologia e sceglieranno quelle migliori. Le applicazioni e le apparecchiature prescelte verranno poi distribuite gratuitamente alle persone con problemi di diabete o di malattie cardiache a partire dal prossimo anno.
Attraverso questi strumenti sarà possibile monitorare i propri valori, intercettare i sintomi in arrivo, sapere quali sono i farmaci e i trattamenti opportuni e a chi chiedere aiuto. L’applicazione per le malattie cardiache è in grado di effettuare un elettrocardiogramma in meno di un minuto e rilevare aritmie e battiti irregolari, mentre quella pensata per il diabete può controllare il livello di glicemia e di elaborare i valori in un software avanzato.
Attualmente le persone che nel Regno Unito soffrono di fibrillazione atriale sono due milioni e mezzo e da questo disturbo dipendono 25 mila in un anno. Il vantaggio del nuovo investimento tecnologico appare, quindi, evidente: non solo permetterà allo Stato di risparmiare il denaro investito per i trattamenti, ma anche di salvare innumerevoli vite.
Vincenzo Nicoletti