Il bilancio è il seguente:
7.803 controlli strumentali, 700 fiscali e 635 verifiche su imposte dirette, Iva e altri tributi;
354 i denunciati totali per reati tributari, 3 persone arrestate;
1.929.351 i valori sequestrati nell’ambito dei reati tributari, mentre i casi di fiscalità internazionale sono undici, con 137 evasori totali;
249 lavoratori in nero scoperti e 48 lavoratori irregolari.
“La legge è uguale per tutti” rappresenta il punto di partenza della lotta alla criminalità organizzata. La Guardia di Finanza, infatti, contrastando i traffici illeciti, le frodi fiscali e l’economia sommersa, tenta di difendere tutte quelle imprese oneste che, altrimenti, verrebbero penalizzate dal mercato nero.
I controlli si sono concentrati sulle cosiddette “entrate ed uscite”, in ambito sia nazionale che europeo, per poter organizzare un lavoro più attento e per poter tutelare tutte le risorse destinate agli appalti pubblici, con un occhio di riguardo per i flussi di spesa.
Ovviamente non sono state risparmiate le accise e le imposte indirette sulla produzione. 44 gli interventi da parte della polizia doganale, con 70 soggetti denunciati. Le principali materie prime sequestrate appartengono al settore dei tabacchi lavorati all’estero (oltre 9mila chili). Rispetto al gioco illegale, l’obiettivo è meramente quello di contrastare le forme di concorrenza sleale attraverso forme di offerta clandestine, osservando i diritti dei minori, della fascia medio-bassa di giocatori e le norme generali di regolarità sulla probabilità di vincita (qualsiasi statista avrebbe da ridire su questo, rispetto al calcolo del valore atteso, ma questa è un’altra questione). 315 gli interventi, 300 le violazioni riscontrate e 411 soggetti verbalizzati.
Si cerca di non abbozzare in merito alla qualità delle indagini: vengono chiamate in gioco squadre altamente specializzate come il G.I.C.O. di Salerno e le migliori risorse professionali dei Reparti territoriali della provincia. Tra le altre cose, nell’ambito del contrasto al riciclaggio, 64 gli interventi eseguiti, 140 le persone denunciate e 5 in arresto, mentre sono 50 le persone denunciate per usura con complessivi otto interventi.
Per quanto riguarda, infine, il contrasto alla criminalità organizzata: 139 gli accertamenti patrimoniali, 278 i soggetti controllati, 189.972.796 di euro i sequestri e 53.304.927 di euro le confische.
In primis, va detto, bisogna tenere in conto il punto di vista dei consumatori, garantendo il corretto funzionamento del mercato, arginando uno dei canali di alimentazione della criminalità economica, debellando sacche di evasione fiscale e di lavoro irregolare e tutelando il “made in Italy”. I dati parlano: 772.705 i prodotti sequestrati, 133 le persone denunciate. Il servizio di pubblica utilità “117”, infine, ha continuato ad essere, anche per il 2014, un punto di riferimento per la cittadinanza salernitana, confermato dalle 515 segnalazioni pervenute, nei settori dell’evasione fiscale e del regolare rilascio degli scontrini e ricevute fiscali.
Sara C. Santoriello