Quando ci mettiamo alla guida della nostra auto, dobbiamo essere sempre molto attenti nel ricordarci di portare con noi alcuni documenti, la cui assenza in caso di controlli da parte della autorità può portare a multe e sanzioni di vario genere, con la pena e l’ammontare che in alcuni casi possono essere anche molto pesanti. Tra questi documenti, i più importanti sono il libretto di circolazione (che può essere sostituito anche dal Documento Unico, comprendente anche il certificato di proprietà), l’assicurazione automobilistica e ovviamente la patente.
Quest’ultima, come noto, ha una scadenza, che varia a seconda dell’età del conducente, passando dai 10 anni per coloro che non hanno raggiunto ancora i 50 anni, ai 5 anni per i guidatori con età compresa tra i 50 e i 70 anni, che scendono a 3 nel caso di persone tra i 70 e gli 80 anni, fino ad arrivare a 2 anni per gli over 80. Per poter rinnovare la patente, è necessario fare esplicita richiesta alla Motorizzazione Civile o all’Aci, o recandosi presso le Agenzie specializzate in Pratiche Auto, avendo cura di consegnare tutta la documentazione richiesta.
I documenti per il rinnovo della patente
Come accennato in precedenza, ogni persona dovrebbe controllare periodicamente la scadenza della patente, onde evitare multe salate e il ritiro della stessa. Fortunatamente, la scadenza viene solitamente indicata nel giorno del compleanno del possessore, così da offrire un aiuto per ricordare la data e procedere al rinnovo. Per poter intraprendere l’iter ed evitare di dover tornare più volte presso gli sportelli pubblici o le agenzie di pratiche auto, è bene tenere a mente tutti i documenti necessari e sapere con esattezza come rinnovare la patente. I documenti per poter aggiornare questo fondamentale documento sono:
- Patente di guida scaduta: la patente scaduta o in scadenza deve essere presentata agli uffici competenti, rappresentando di fatto la prova concreta di essere autorizzati alla circolazione.
- Documenti d’identità: per il rinnovo bisogna portare anche un documento di identità, come la carta d’identità o il passaporto, per confermare la corrispondenza con patente.
- Codice Fiscale: anche il codice fiscale è un documento da presentare obbligatoriamente. In alternativa, coloro che sono in possesso di Carta di Identità elettronica, possono farne a meno essendo presente il CF nella CIE.
- Due foto in formato tessera: è possibile richiedere lo specifico formato presso i fotografi oppure recandosi presso le macchine automatiche presenti su tutto il territorio, selezionando le dimensioni richieste per la patente.
- Pagamento delle tasse: per rinnovare la patente è necessario pagare un bollettino pagoPA con la tariffa 2S. Se si risiede in Sicilia la tariffa è T2. Questi pagamenti possono essere effettuati anche tramite le piattaforme online dedicate ai versamenti alla Pubblica Amministrazione.
- Certificato medico: per poter ottenere il rinnovo della patente è necessario sottoporsi a visita medica per certificare l’assenza di patologie disabilitanti o la presenza di problemi alla vista o all’udito. Le visite devono essere effettuate da medici autorizzati.
Quanto costa rinnovare la patente
Per poter rinnovare la patente il guidatore deve affrontare una spesa variabile compresa tra i 100 e i 130 euro, più eventuali costi aggiuntivi nel caso ci si affidasse alle agenzie di pratiche auto. La somma si divide in una parte relativa alla marca da bollo, pari a 16 euro, un’ultra compresa tra i 10 e i 20 euro da corrispondere alla Motorizzazione Civile, 6,80 euro per la spedizione del documento presso proprio domicilio di residenza, e una quota variabile tra i 60 e i 90 euro per la visita medica, il cui importo cambia a seconda della Regione di appartenenza.
I pagamenti possono essere effettuati, come detto, online, tramite la piattaforma pubblica PagoPa, o scaricando app dedicate al pagamento verso la Pubblica Amministrazione, collegate al sistema statale.