Non solo l’ISIS, per gli Stati Uniti c’è un altro fronte caldo: l’Ucraina. La situazione nella regione orientale dell’ex stato comunista non accenna a calmarsi, con i filorussi che approfittano dell’attenzione guadagnata dall’ISIS in medio oriente. Obama però attacca chiaramente Putin e la Russia, facendo capire che l’attenzione è e resterà altissima.

La Russia pagherà per l’aggressione all’Ucraina“. Parole dure quelle del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, parlando all’ONU. Obama assicura che ci sarà un costo altissimo per l’aggressione russa, che “ricorda i tempi quando le Nazioni più grandi calpestavano quelle più piccole perseguendo azioni territoriali“. Obama rincara la dose accusando la Russia di avere una visione della politica estera in cui le nazioni più forti impongono il proprio volere“. Obama, invece, si pone come protettore dell’integrità territoriale dell’Ucraina, confermando la ferma posizione di condanna per quello che sta accadendo nel Donbass. “Imporremo un costo all’aggressione della Russia – dice Obama – a meno che questa non rientri in posizioni di trattative politico diplomatiche. In quel caso revocheremo le nostre sanzioni e daremo il benvenuto ad un ruolo della Russia per affrontare le sfide comuni“.

In tutta l’Europa orientale si sente la minaccia russa avvicinarsi. La dimostrazione è data da Lech Walesa, famoso anti-comunista e premio Nobel per la pace. Secondo Walesa, in un’intervista rilasciata al quotidiano Rzeczpospolita, la Polonia dovrebbe procurarsi un arsenale di armi nucleari, così da creare un deterrente per una possibile minaccia di invasione da parte del Cremlino. “Vladimir Putin tenta di intimidirci con le armi nucleari, quindi perché non dovremmo avere il nostro arsenale?” ha detto Walesa al quotidiano polacco. L’intervista prosegue con Walesa che continua con la spiegazione della propria visione, per evitare qualsiasi minaccia militare e politica da parte della Russia: “dovremmo prendere in prestito, in leasing, armi nucleari e mostrare a Putin che se un solo soldato russo mette piede sul nostro territorio, attaccheremo. Per mettere le cose in chiaro“.

Francesco Di Matteo

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