“Le donne e l’arte di vivere” – photogallery

Sabato 27 settembre il Teatro Mercadante di Napoli ha ospitato la serata di gala “Le donne e l’arte di vivere”. L’iniziativa, organizzata dall’associazione culturale Virgilio ricerca e percorsi in psicologia con gruppo di imprese sociali Gesco, Fondazione Pascale e Sipgi (Scuola di indirizzo pluralistico gestaltico integrato) Campania, aveva come scopo la raccolta di fondi da destinare alla creazione di una stanza, uno spazio d’ascolto presso l’Istituto Pascale di Napoli, dove le pazienti del reparto oncologico trovano sia cure mediche, sia un sostegno psicologico.

L’evento benefico, curato da Massimiliano Gallo e condotto da Francesco Mastandrea e Tiziana De Giacomo, ha visto rispondere all’appello di solidarietà numerosi tra i più noti artisti del panorama partenopeo.

Ad aprire lo spettacolo sono stati Leone Perugino e Claudia Pane che hanno incantato il pubblico con un appassionato tango.  Si sono alternati poi sul palco: Carlo Mey Femularo, Isa Danieli, Maggie’s Farm Southern Band, Nello Mascia, Francesco Paolantoni e Arduino Speranza, Giovanni Block, Gianluca Di Gennaro, Gianfranco Gallo, Andrea Sannino, Adolfo Gallipoli, Edoardo De Angelis, Sex & Sud, Maurizio De Giovanni, Walter Ricci Hammond Trio. In chiusura, Tullio De Piscopo ha emozionato l’intera platea non solo con i suoi più noti brani, ma anche (e soprattutto) con i suoi racconti, racconti d’esperienza vissuta di chi ha combattuto e vinto contro un terribile male.

Un contributo importante è arrivato anche dalla Società Sportiva Calcio Napoli, la quale ha offerto un gagliardetto autografato dai giocatori della squadra che è stato battuto all’asta per la cifra di 300 euro, che si sono aggiunti agli incassi dei biglietti.

L’evento ha avuto anche il sostegno del Grand hotel Parker’s di Napoli ed è stato patrocinato dalla  Regione Campania, dal Comune di Napoli, dall’ Ordine degli Psicologi della Regione Campania, dal TG3 Campania, dal Centro di riabilitazione Serena, dal Rotary Club Napoli Castel Sant’Elmo, dalla Lilt, dalla Clinica S. Maria del Pozzo e dal Fisioray Medical Technology.

Serena Spennato