Ormai da qualche anno in Italia si sta cercando di rendere obbligatorio per i commercianti e i liberi professionisti la disponibilità di un POS: un terminale per i pagamenti online. In passato erano quasi esclusivamente le banche a offrire questo tipo di dispositivi ai negozianti, in molti casi con una richiesta economica in abbonamento. Oltre all’abbonamento mensile l’esercente deve saldare una piccola percentuale sulle spese sostenute, necessaria per pagare la gestione elettronica del denaro incassato. Proprio queste voci di spesa sembrano però un ostacolo per molti negozianti e professionisti, che spesso le considerano troppo elevate.
Le proposte alternative
Per colmare questa lacuna oggi esistono delle società di fornitura di POS di vario genere che offrono un tipo di servizio alternativo rispetto a quelli più costosi, ma comunque valido e completo. È un esempio il POS Mobile Nexi: un tipo di POS ultraleggero, che si collega tramite lo smartphone del titolare dell’attività e che ha un costo di gestione decisamente molto basso. Stiamo parlando di uno strumento evoluto, che permette anche al professionista, costantemente in mobilità, di consentire ai propri clienti il pagamento tramite carta di debito o di credito. I costi di questi nuovi servizi sono solitamente abbastanza ridotti, anche perché in molti casi non è necessario pagare un abbonamento mensile. Per un piccolo negozio, che ha pochi clienti al mese o che vende prodotti dal prezzo ridotto, si tratta di una soluzione leggera, per quanto riguarda il canone, ma molto pratica.
I POS in mobilità
Effettivamente le vigenti leggi obbligano anche i professionisti a dare la possibilità ai propri clienti di pagare il conto tramite metodo di pagamento elettronico. Quindi anche l’idraulico o l’elettricista dovrebbero offrire questo servizio, per legge. Molti ancora non lo fanno, soprattutto perché non conoscono le nuove opportunità. Oggi sono disponibili strumenti che non necessitano di avere un registratore di cassa, o di costringere il cliente a recarsi presso l’ufficio del singolo professionista. Possono infatti essere usati ovunque, a patto che vi sia una connessione a internet. Si tratta di dispositivi compatti e veloci, che il ristorante potrebbe fornire anche a chi fa consegne a domicilio, o che possono essere usati da qualsiasi professionista.
Il costo delle commissioni
Il costo delle commissioni correlato all’utilizzo di un POS è ciò che spesso ferma il singolo negoziante a siglare un contratto di fornitura di questo tipo di strumento. Dobbiamo soffermarci sul fatto che ciò che il negoziante o il professionista paga è la possibilità di usare lo strumento, insieme con la gestione del denaro, che gli permette di limitare i contanti presenti in cassa o in mobilità. È però vero che non tutti apprezzano la necessità di saldare un canone mensile; fortunatamente ci sono aziende che offrono la possibilità di utilizzare POS moderni, con tutte le funzioni più innovative, senza dover pagare alcun canone mensile. In più alcune società di gestione rimborsano all’esercente le commissioni saldate per spese di importo inferiore ai 10 euro, una vera comodità per il piccolo negozietto di quartiere.
Pasquale De Laurentis