Sono componenti elettromeccaniche che vengono azionate grazie alla corrente elettrica in modo automatico grazie ad un apposito circuito; un relè è in sostanza un interruttore elettrico che è in grado di aprire o chiudere un circuito proprio grazie alla corrente che riceve. Quello che tale componente va a fare non è interrompere il flusso di corrente, bensì deviarlo. Questo dispositivo è composto da tre parti: una bobina, un’ancora ed un contatto elettrico. Uno strumento non certamente nuovo, se è vero che anche i tradizionali interruttori della corrente che si utilizzano nelle case sono in buona sostanza dei relè detti, in questo caso, relè passo-passo.
Tipologie di relè
Sono diverse le tipologie presenti: c’è il relè ciclico, presente anche questo in molte abitazioni e che rappresenta il sistema più utilizzato quando si vuole accendere più di una lampada non in contemporanea.
I relè temporizzati sono invece graduali, nel senso che non si accendono subito al momento dello stimolo o, al contrario, quando si va ad azionare lo spegnimento ci mettono un po’ di tempo. Ci sono poi relè che nascono per consentire di regolare l’intensità della luce.
Quali scegliere?
Quale tipologia scegliere? ne esistono alcuni migliori? Come sempre dipende da quello che si deve fare: la grande differenziazione si ha tra relè elettromeccanici e relè a stato solido. I primi utilizzano una parte mobile fisica per collegare i contatti all’interno della parte di uscita; i secondi, a stato solido, vanno invece a fare ricorso ad un segnale elettrico a bassa potenza per generare un segnale del semiconduttore ottico il quale finisce poi per trasmettere elettricità.
Manca quindi la parte in movimento che li rende quindi a stato solido, viceversa in quelli elettromeccanici la parte fisica posta all’interno genera di solito un clic. Quelli allo stato solido hanno un costo di partenza molto elevato rispetto a quelli elettromagnetici: ma tra i vantaggi da non sottovalutare c’è quello di un ingombro ridotto, qualità che tornerà molto utile soprattutto in determinate applicazioni ed utilizzi, quando gli spazi a disposizione saranno estremamente ridotti.