Il leghista Gianluca Buonanno non si smentisce e, pur di parlare male dei napoletani, stavolta ricorre perfino al calcio. Sì, perché il “caso Higuain” tiene banco sui media nazionali e su quelli locali, veicolando l’ira dei partenopei anche tramite su twitter a suon di hashtag. Ed è proprio lì che il leghista pubblica una delle sue esternazioni più stupide di sempre:

Al rappresentante di una Lega Nord simile a quella di Bossi e del primo Salvini, mancava solo questa. Dopo aver dato della “Zingara” ad una candidata di “L’altra Europa con Tsipras” alle elezioni europee del 2014 perché rom e aver rifiutato di stringerle la mano, aver esposto una pistola in tv (clicca qui per vedere) ed aver detto ogni maldicenza possibile alle coppie omosessuali, gli mancava offendere i napoletani.
Forse voleva risultare simpatico al suo segretario di partito che, nonostante oggi cerchi di costruirsi una nuova immagine puntando sulla scarsa memoria degli italiani, qualche anno fa definiva i napoletani “colerosi” con tanto di boccale di birra alla mano (clicca qui per vedere).

E pensare che questo signore è sindaco (sì, avete capito bene!) di un comune italiano che si chiama Borgosesia mentre in un vero paese civile dovrebbe essere messo al bando e, come carica pubblica, non dovrebbe ricoprire nemmeno quella di scrutatore durante momenti democratici.

Qualora non si fosse ancora capito lo “spessore” dell’antieroe in questione, la redazione di Libero Pensiero News precisa che l’immagine del nostro articolo non è un fotomontaggio, ma una foto autentica, scattata mentre il signor Buonanno provava a riempire con una “sceneggiata” la sua pochezza politica per conquistare la ribalta che le sue “idee” mai e poi mai gli consentirebbero di raggiungere in Parlamento.

Speriamo di non dover commentare in futuro altre butade simili di questo signorotto ..Magari non vedendolo di nuovo in una Camera che rappresentano tutti noi italiani.

Ferdinando Paciolla

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.