L’amministrazione del giardino zoologico di Thoiry nei pressi di Parigi ha fatto sapere attraverso il proprio profilo Facebook che un rinoceronte bianco presente nel bioparco è stato brutalmente ucciso nella notte tra il 6 e il 7 marzo 2017.
Il corpo dell’animale è stato trovato senza vita dagli stessi proprietari dello zoo. Vince, l’esemplare maschio di quattro anni deceduto, aveva un corno mozzato e l’altro completamente tagliato. Nonostante i controlli delle telecamere e dei cinque membri del personale adibito qualcuno si è intrufolato nel recinto e ha compiuto l’atto brutale.
Con molta probabilità i bracconieri sono entrati di soppiatto nello zoo e, successivamente, nell’area dove si trovano i rinoceronti forzando prima la porta d’ingresso e poi quella della recinzione dei mammiferi africani. I malviventi hanno, infine, ucciso il malcapitato Vince con una motosega e poi esportatogli un corno e metà dell’altro.
Fortunatamente i due esemplari che si trovavano nei pressi della scena del delitto sono usciti illesi. Secondo i titolari del parco i bracconieri sarebbero stati disturbati o dalla presenza delle telecamere o da qualche passante che li ha visti all’opera e per questo non hanno fatto del male agli altri rinoceronti.
I parigini e gli animalisti sono sotto shock. Vince, oltre ad essere molto amato dai cittadini e dai turisti della capitale francese, era un esemplare molto raro. L’animale viste le sue notevoli dimensioni (è il secondo mammifero terrestre più grande dopo l’elefante) non ha predatori naturali, ma grazie alla caccia la popolazione di Ceratotherium simum si è decimata.
Nel 1880 in Sudafrica se ne contavano tra i 25 e i 30 esemplari ed è per questo che grazie alla cossidetta ”Operazione rinoceronte” molti di loro sono stati trasferiti in parchi e riserve naturali. Nonostante ciò ad oggi l’animale risulta essere tra le specie a rischio estinzione. La morte brutale di Vince è stata un duro colpo per la comunità scientifica che, ormai da tempo, aveva già perso le speranze.
Vincenzo Nicoletti