App ChatGPT

Prima il lancio, poi il divieto, la censura, la paura e poi, di nuovo, il ritorno. L’Intelligenza Artificiale torna alla carica, sfidando pregiudizi, timori e personaggi di primo piano, come Elon Musk e Steve Wonziak, che in una lettera aperta hanno chiesto a gran voce di frenare lo sviluppo di questa tecnologia.

Ma non c’è stato verso: OpenAI va avanti e anzi raddoppia. È in arrivo infatti una nuova app per i sistemi applicativi iOS, totalmente gratuita, mentre per gli Android si dovrà aspettare qualche mese in più. La versione desktop tutta concentrata in un’applicazione (senza pubblicità, fanno notare dalla casa madre) che permetterà agli utenti di fare domande, ricerche, di chiedere consigli e informazioni. Insomma, l’era dell’IA è ormai iniziata, ma come verrà utilizzata nelle nostre vite? Come cambierà le nostre società?

Per provare a capirlo andiamo a guardare quei settori che già sfruttano le sue potenzialità. L’esempio più congeniale è quello dell’assistenza clienti, gestita da chatbot live attive in qualsiasi momento grazie proprio all’Intelligenza Artificiale. A proposito di marketing, inoltre, ChatGPT è già entrata nei processi decisionali e pratici di molti leader dell’e-commerce. Come ad esempio Zalando, che ha progettato un assistente di moda, integrato nelle proprie app e sul proprio sito web, alimentato proprio dall’IA, oppure Carrefour che guarda allo stile di vita sano e alla sostenibilità su video creati proprio da ChatGPT per guidare gli interessi degli utenti.

Una delle applicazioni più innovative e avveniristiche per quanto riguarda l’IA è quella che arriva dal mondo della psicologia. Anzi precisamente dal New Jersey, dove Dan, uomo di 37 in terapia per problemi di stress e traumi sul posto di lavoro, ha iniziato a parlare con ChatGPT trovando un aiuto molto forte per la sua situazione. Una tecnica che in gergo si chiama “ristrutturazione cognitiva” e che consiste nell’aiutare le persone a cambiare il modo in cui interpretano i pensieri e le proprie esperienze. Una moda, quella di usare l’IA come psicologo, che è sempre più in crescita negli Stati Uniti ed è pronta ad arrivare altrove. E chissà che non possa essere sperimentata in maniera ufficiale anche dai colossi della tecnologia e del digitale, pronti a far entrare ovunque la rivoluzione dell’Intelligenza Artificiale.

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