<<Facebook ha una delle maggiori audience di tifosi di calcio nel mondo e questo permetterà di far vedere la Champions League anche ai tifosi che non sono sintonizzati sulla partita in TV>>.
Queste le parole con le quali David Nathanson, responsabile delle attività di business di Fox Sports, ha commentato lo storico accordo raggiunto tra la emittente televisiva americana e il Social Network più famoso al mondo: a partire dalla prossima edizione della Champions League sarà possibile assistere in diretta streaming su Facebook ad alcune delle principali partite della più importante competizione calcistica europea.
A renderlo noto è stato il sito web americano Bloomberg.com, il quale ha precisato che la trasmissione avrà ad oggetto: due partite della fase a gironi, per ciascuna singola giornata; quattro gare nella fase degli ottavi di finale; infine, ulteriori quattro incontri nella fase dei quarti di finale.
Si tratta di una notizia strabiliante, che evidenzia il sempre più profondo interessamento per il mondo calcistico da parte della famosa piattaforma sociale, anche legato alla consapevolezza della crescente passione per il Soccer che negli ultimi anni è andata sviluppandosi negli Stati Uniti. Consapevolezze rafforzatesi a seguito di quanto verificatosi in occasione della scorsa finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid, seguita in diretta Facebook da 34 milioni di persone per un totale di 98 milioni di interazioni. Numeri del genere hanno spinto il dominus del colosso Social ad investire in maniera decisa nello sport più seguito a livello globale, per la felicità degli appassionati di calcio abusatori del proprio tablet o smartphone, che a breve potranno finalmente seguire la propria squadra preferita in qualunque luogo in cui vi sia una efficace connessione Internet e contemporaneamente condividere le proprie esultanze o “sfogliare” le notizie più interessanti della giornata a fine primo tempo.
Sebbene ancora non siano noti i termini economici che hanno riguardato l’accordo, quel che è certo è che Facebook avrà un ritorno economico consistente soprattutto grazie a quelli che si prospettano essere gli innumerevoli spazi pubblicitari concessi ai vari sponsor. Esiste un modo migliore per farsi pubblicità che quello di apparire in occasione della diretta streaming di una partita di Champions seguita da milioni e milioni di persone connesse al Social Network più “popolato” del mondo? Quale sponsor non vorrebbe mettersi in luce in occasioni del genere, magari anche attraverso uno spot pubblicitario trasmesso nel corso dello svolgimento della partita? E’ chiaro che in questo senso Facebook, nel lungo periodo, sarà in grado di ottenere attraverso le pubblicità un ricavato sicuramente superiore a qualsiasi somma eventualmente pattuita come corrispettivo per la trasmissione degli incontri di calcio.
Nè è da sottovalutare il rientro, in termini economici e di immagine, del quale verrà a godere Fox Sports che sarà in grado di allargare la già ben consitente fetta di audience odierna al fine di raggiungere, come riconosciuto dallo stesso Dan Reed, direttore delle collaborazioni sportive di Facebook, <<un nuovo pubblico, persone che consumano contenuti digitali, mobile e social>>.
La nota dolente per noi utenti italiani è che, per il momento, l’accordo è valido soltanto negli Stati Uniti, pertanto potranno beneficiare dello stesso esclusivamente gli account Facebook connessi negli USA. Ma le probabilità che l’accordo estenda i suoi effetti anche oltreoceano a partire dalle stagioni successive a quella imminente sono più che fondate, considerando che, stando sempre a quanto riportato da Bloomberg, Mark Zuckerberg avrebbe già portato a termine simili ed ulteriori accordi, oltre che con la MLS americana, anche con la Lega calcistica Messicana. Segno di una volontà di espansione sempre più riconducibile a quella di una vera e propria Multinazionale.
Amedeo Polichetti