Anche per l’Italia, in vista della Cop21 che si terrà a Parigi, l’obiettivo numero uno salvare il Pianeta dal riscaldamento globale. Per farlo il Ministero dell’Ambiente ha proposto di non accontentarsi del limite dei 2 gradi di aumento della temperatura, ma puntare a 1,5 gradi.
Queste le parole proferite dal Ministro Galletti alla Camera dei Deputati: ”Faremo presente l’importanza che all’interno del testo ci sia almeno un riferimento al fatto che, pur rimanendo l’obiettivo del limite all’aumento della temperatura di almeno due gradi, ci sia un riferimento al grado e mezzo che, secondo la scienza, è l’obiettivo minimo per dare più solidità alla sicurezza del Pianeta nei prossimi anni’.
”L’Italia sarà in prima linea a Parigi. Siamo nella direzione giusta anche per gli impegni di riduzione delle emissioni al 2020” ha assicurato il Ministro, citando poi alcune parole di Papa Francesco riguardo l‘importanza morale ed etica delle sfida imposta dai cambiamenti climatici: ”Non dite che lo fate per i vostri figli ma dite che lo fate per voi perché è responsabilità vostra ed è per questo che andrò a Parigi a rappresentare con molto orgoglio la responsabilità di ognuno di noi’’.
Galletti ha, inoltre, dichiarato: ”Stiamo predisponendo un apposito capitolo di spesa che tenga conto dei nuovi impegni e individua degli strumenti adeguati per raggiungerli.” Recentemente il Parlamento ha, infatti, approvato una risoluzione composta da 15 i punti salienti che vanno dal principio delle responsabilità comuni negli impegni di riduzione delle emissioni alla necessità di promuovere un accordo che abbia una revisione ciclica e alla definizione di una governance del processo che guardi al raggiungimento del target della soglia dei 2 gradi entro i quali mantenere l’aumento medio della temperatura globale.
Non pienamente convinto dalle parole del Ministro il Movimento 5 Stelle. I pentastellati sostengono che quelle di Galletti sono destinate ad essere soltanto chiacchiere e nulla di concreto: ”Abbiamo più di un dubbio sul fatto che questo Governo abbia una visione reale del problema dato che le parole del Ministro non sono mai tradotte in realtà dalle politiche adottate dal Governo. Sblocca Italia, sospensione degli incentivi alle energie rinnovabili, mancata discussione della legge sul consumo di suolo sono l’ennesima riprova di come agli slogan del Governo non seguano mai i fatti”. Per i grillini è necessario non solo stilare leggi a favore dell’ambiente e delle riduzioni di Co2, ma impegnarsi realmente affinchè vengano applicate.
Vincenzo Nicoletti