Si parla del primo album per il cantautore modenese Trankida, pseudonimo di Gabriele Tranchida, pubblicato il 9 Giugno. “Com’è” è un lavoro discografico pieno d’amore, che abbraccia sia le fasi dell’innamoramento e che quelle dell’abbandono, pieno di sensazioni e di riflessioni.
L’amore è presente in tutti i brani di questo primo lavoro discografico dal titolo “Com’è”, un progetto tra l’altro, autobiografico. Pertanto, di che genere di amore parla Gabriele?
Trankida: «Parlo dell’ amore puro che non vuole errori, di un amore come nelle favole.. E l’amore che vorrei dare, è anche quello di cui ho bisogno.»
Si legge che i tuoi modelli di riferimento sono stati Michael Jackson, George Benson, Stevie Wonder, Luther Vandross. Tuttavia devo dire che ti sento molto vicino anche ad Alex Baroni, sia in termini di sonorità che nello stile canoro. Hai mai pensato di rilanciare qualche sua cover?
Trankida: «Ecco.. Il mio artista italiano di riferimento, è stato certamente Alex Baroni. L’ho amato ed apprezzato sin da subito. Nelle serate di piano bar, facevo già alcuni dei suoi brani perciò, farei sicuramente una sua cover..»
“Mezzanotte niente coda” racconta di un viaggio notturno, carico di emotività, in cui due amici riscoprono particolari dell’altro che nel corso del tempo sono mutate. Cosa è successo, in realtà, all’amico: cosa lo ha spinto a cambiare?
Trankida: «Il brano è stato scritto dal cantautore Marco Baroni che ha trovato un ottimo modo di raccontare la situazione. Due amici fanno un viaggio di notte, nel testo si fa riferimento al cambiamento di uno dei due nei confronti della vita che non è più quella spensierata di una volta. C’è una frase decisiva su questo concetto: “Sei cambiato dai bei tempi di Footloose, non balli più”.»
“Un frammento di me stesso” è una dichiarazione di avversità contro la rappresentazione della realtà che passa in tv e che spinge a credere che gli avvenimenti abbiano un solo livello di interpretazione. Quale potrebbe essere la soluzione secondo te?
Trankida: «Anche questo brano è stato scritto da Marco Baroni. E’ la storia di una ricerca interiore di una persona che si sente spaesata. E’ un testo pieno di immagini e metafore, accompagnato da una musica suggestiva. Sempre alla ricerca di quel “frammento” di personalità che sembra svanito, invece è sempre lì anche nei momenti difficili.»
Dove sarà possibile ascoltarti dal vivo nei prossimi mesi?
Trankida: «Per essere aggiornati, è possibile visitare il sito internet o la pagina Facebook».
Sara C. Santoriello