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Un murale in memoria di Giancarlo Siani

A trentun anni dalla morte di Giancarlo Siani, giornalista e pubblicista napoletano ucciso il 23 settembre 1985 dalla camorra, l’Osservatorio sulla Creatività Urbana INWARD dà il via alla realizzazione di un murale presso via Vincenzo Romaniello al quartiere Vomero, a pochi metri dal luogo dell’uccisione di Siani. 

Il murale per Giancarlo Siani ha l’intento di raccontare a tutti la storia del giovane giornalista napoletano, svelandoci proprio quello che era il suo sogno: un mondo fatto di legalità e  coscienza civile. 

L’iniziativa è nata dall’energia di alcuni gruppi di Facebook, e in particolare dal gruppoUn fiore per Giancarlo”: dal 30 giugno 2016 è stato dato il via ad una raccolta fondi collettiva sulla piattaforma di crowdfunding DeRev. Gli autori del murale in memoria di Giancarlo Siani saranno gli Orticanoodles, pseudonimo di Wally e Alita: veri e propri maestri di streets art, cominciarono la loro opera a Milano e oggi sono tra i più noti esponenti della street art italiana in Europa, vantando anche numerose partecipazioni a concorsi ed eventi. Per la loro prima street art napoletana, Wally e Alita hanno scelto alcuni scatti del giornalista napoletano che lo ritraggono in alcuni dei momenti più significativi del suo impegno da cronista.

L’INWARD, l’osservatorio nazionale che svolge ricerca e sviluppo nell’ambito della creatività urbana, operando nel pubblico, nel privato e in associazioni NoProfit, ha già promosso la realizzazione di murales sia a Ponticelli, periferia est di Napoli ,al Parco Merola, sia a Forcella,cuore della città. Ora promuove un intervento dedicato alla figura di Giancarlo Siani e sarà sostenuto dal fratello del giornalista, Paolo Siani.

“Quel muretto lo ha visto passare chi sa quante volte Giancarlo, e chissà quante pallonate avrà ricevuto dalle nostre lunghe partite a pallone. Quel muretto ha visto anche i suoi killer aspettarlo per alcune ore e lo ha visto accasciarsi sul volante della Mehari. Quel muretto sa tutto ed ha visto tutto. Ed ora, dopo trentun anni, Giancarlo, attraverso il lavoro di due artisti, torna lì dove era cresciuto e dove è stato barbaramente ucciso dalla ferocia camorrista. E torna lì per la volontà di tanti ragazzi degli anni ’80 che conoscevano bene Giancarlo e che quella maledetta sera erano in quel palazzo e hanno sentito quei colpi di pistola spegnere la vita di un loro amico. Quei colpi sono rimasti nella loro testa e una cicatrice c’è nel loro cuore, che questo murale vuole provare a sanare. A chi in quegli anni non c’era e non ha mai conosciuto Giancarlo e passerà davanti a quel muretto, il volto sorridente di Giancarlo servirà come monito per far capire quanto la camorra sia bastarda. Abbiamo scelto di realizzare l’opera con una sottoscrizione popolare: sarebbe stato il modo che forse lui avrebbe scelto. A noi è sembrato quello giusto. Per cui, se vi va, aiutateci a far tornare per sempre Giancarlo lì dove ha vissuto i suoi 26 anni” (Paolo Siani).

Giancarlo Siani
Giancarlo Siani

Sulla piattaforma DeRev, sarà quindi possibile versare un contributo per raccogliere tutti i fondi necessari per coprire le spese per la preparazione del muro, acquisto di materiali, produzione di gadget e realizzazione di una targa. Oppure è possibile donare fondi tramite un bonifico sul conto corrente bancario :

PosteItaliane S.p.A.

SWIFT BIC: BPPIITRRXXX

IBAN: IT42Q0760103400001006060642

Intestato a: Associazione Culturale Arteteca

Causale: Un murale per Giancarlo Siani

Il murale in memoria di Giancarlo Siani, sarà inaugurato il 23 settembre 2016: coloro che avranno contribuito alla realizzazione dell’opera, riceveranno un gadget in edizione limitata realizzato dagli Orticanoodles.

Arianna Spezzaferro

 

Arianna Spezzaferro
Arianna Spezzaferro, nata a Napoli il 12/04/1993, è laureata in Lettere Moderne e specializzata in Filologia Moderna presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Amante della cultura umanistica, della filologia romanza e della lettura, aspira a diventare un'insegnante di Letteratura italiana, perché crede fermamente di poter trasmettere, in futuro, ai suoi alunni l'interesse vivo per tale disciplina. Attualmente scrive per Libero Pensiero News come coordinatrice della sezione Cultura e delle rubriche ed è docente di lettere nella scuola secondaria di II grado.

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