La città di Napoli ospita dal 5 dicembre 2015 il “Ritratto d’uomo” di Antonello da Messina, presso il Palazzo Zevallos Stigliano. Sarà ancora possibile ammirarlo per quest’ultimo week-end, ovvero fino a domenica 10 gennaio.

Antonello da Messina

Antonello da Messina è stato protagonista a Napoli in queste ultime festività natalizie. Il “ritratto d’uomo” dell’artista siciliano, per l’occasione, è stato concesso in prestito dal Museo Civico d’arte Antica di Torino.

Questo ritratto, oltre che opera datata ed autografata, permette di rintracciare anche gli anni di apprendistato di Antonello da Messina a Napoli, nella bottega di Colantonio. Un viatico di influssi provenienti dalla pittura fiamminga e provenzale, tutti tratti tipici e fondamentali per il futuro svolgimento artistico. L’opera fu portata a termine intorno al 1476 e non è il solo ritratto d’uomo che si conosce di Antonello da Messina, ma come in altri anche in questo l’artista mette a frutto la conoscenza per i particolari e la sottile ricerca intima e psicologica del soggetto ritratto. È a ragione uno dei più importanti capolavori della sua produzione, perché l’artista siciliano fa sue sia le novità spaziali del Rinascimento (si veda l’impostazione di profilo) che la meraviglia espressa dalla natura, tipica della cultura nordica. Un uomo indagato nella psiche, che nello sguardo lancia una sfida all’osservatore, in modo silenzioso ma eloquente.

Antonello da Messina
Antonello da Messina, ” Ritratto d’uomo”

In occasione di questa esposizione, il Palazzo Zevallos Stigliano, che fa parte anche del circuito Gallerie d’Italia, ha messo a frutto una serie di attività collaterali, come la presentazione del volume: “L’uomo che veniva da Messina”, romanzo di Silvana La Spina edito da Giunti. Protagonista di questo avvincente volume è proprio Antonello che, in punto di morte, ripercorre l’avventuroso viaggio della sua vita sullo sfondo di un’Italia martoriata dalla peste.

Ritrattista per un giorno:

Visita guidata con laboratorio per bambini, percorso didattico con laboratorio sull’evoluzione della pittura ritrattistica nel corso dei secoli.

Dal 12 dicembre 2015 al 9 gennaio 2016

sabato alle ore 17.00 – domenica alle ore 11.00

costo 5 euro a bambino, massimo 25 partecipanti

prenotazione obbligatoria al n. 800.454229

De-cantando Antonello da Messina:

Un omaggio all’ospite d’onore, con un reading performativo di letture dedicate al grande maestro siciliano, accompagnate da una speciale degustazione di vini della Sicilia a cura di Dipuntostudio.

sabato 9 gennaio 2016 alle ore 11.00

costo 5 euro a partecipante

prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti al n. 800.454229

RI-TRATTI – i 25 ritratti più interessanti dal 10 gennaio al 14 febbraio 2016:

La fotografia incontra Antonello da Messina, una singolare interpretazione fotografica del Ritratto d’uomo sarà affidata alla creatività di alcuni fotografi di fama. Cinque shooting fotografici di ritratto saranno infatti effettuati in cinque date da alcuni tra i più importanti fotografi italiani  come Ugo Pons Salabelle, Paolo Ranzani, Daniele Ratti , i quali si confrontano con il dipinto di Antonello in una personale e originale interpretazione.

Ulteriori informazioni

Rossella Mercurio

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