Mouth Water è il nome del duo electro pop composto dalla Dj Elle Vegas e dall’autore e produttore Lawrene Fancelli. Essi hanno presentato il loro nuovo singolo, dal titolo “Intoxicated” (Through The Void LLC / Warner Chappel Music Italy / distribuzione Ditto Music), il 22 ottobre, durante un party in esclusiva al Cloverthree di Milano, all’insegna di un entusiasmante live musicale che comprendeva i brani dell’intero disco. Tutte le foto dell’evento sono state realizzate grazie alla collaborazione con la fotografa Sara Brasacchio .
Durante l’evento abbiamo avuto modo di conoscere gli artisti, ed ecco ai nostri microfoni, un’intervista rilasciataci da Lawrence: artista Italo-americano cresciuto per lo più in Italia, nonostante abbia trascorso quasi tutte le sue estati in Florida. Ha vissuto a New York tra il 2009 e il 2012, periodo i cui ha lavorato in uno studio di registrazione sia come fonico di presa diretta che come produttore di musica per film. Tornato in Italia ha aperto uno studio di registrazione tutto suo a Firenze.
Come nasce la vostra carriera da musicisti?
« A 6 anni con lezioni di piano, seguito da anni di clarinetto, un paio d’anni di orchestra giovanile e poi definitivamente suonando il basso elettrico e facendo il tecnico del suono per diversi gruppi sia a Firenze che a New York. Non ho quasi mai cantato nelle mie band passate, ma per questo nuovo progetto ho deciso di buttarmi perché mi sono accorto che è il modo migliore che ho di comunicare. »
Quando vi siete incontrati la prima volta tu ed Elle? e sorpattutto, quando avete capito che insieme potevate rappresentare un’ottima kombo per la musica electro pop?
« Ci siamo incontrati ad un concerto di pianoforte in un hotel di Milano grazie ad alcuni amici in comune. Elle si era appena operata ai turbinati, ma nonostante il naso gocciolante abbiamo capito che pur essendo molto diversi potevamo produrre qualcosa di originale insieme. Le ho fatto ascoltare alcuni pezzi che le sono subito piaciuti e da allora è nata la nostra collaborazione. »
Cosa si cela dietro al nome del vostro duo? Qual è la sua storia?
« Mouth Water nasce da una lista ironica fatta per scherzare sui modi di dire italiani tradotti in inglese alla lettera, tra cui “acqua in bocca” che però in inglese significa acquolina in bocca – quindi la nostra mission è diventata “create music to make your Mouth Water”. Poi ci siamo accorti della simmetricità del nome e di quanto fosse facile da ricordare (ma difficile da pronunciare per gli italiani!). »
Come descrivereste al nostro pubblico di lettori il vostro tipo di musica? Come avvengono le vostre creazioni electro?
« La nostra tipologia di musica rappresenta un pop in inglese con molteplici richiami a varie tipologie di musica dance, rappresenta un po’ il nostro punto di incontro. Molti dei brani di questo disco li avevo già scritti io in un arco di tempo piuttosto vasto, credo che ciò che li accomuna sia principalmente l’impasto vocale, perché alcuni erano molto diversi tra loro. Poi l’incontro con Elle mi ha spinto a lavorarci sù con lei e a dargli questa impronta dance-oriented per creare un sound coeso. »
Quale consiglio vi sentite di dare ai giovani appassionati di electro che si addentrano per la prima volta nel mondo della musica?
« In primis imparare a suonare uno strumento ( perchè saper suonare qualche accordo alla tastiera fa sempre comodo) e poi trascorrere più tempo possibile a produrre musica, cosa che oggi è possibile fare quasi a costo 0, e suonare dal vivo. Il sudore ripaga sempre. »
Possiamo avere ulteriori curiosità e notizie in anteprima circa ciò a cui state lavorando?
« Ci sono ulteriori remix di vari dj che usciranno a seguito dell’album e poi per il 2020 stiamo preparando un live che speriamo di portare nei club in Italia e in Europa. Può darsi anche che il gruppo si estenda per includere ulteriori musicisti che ci consentirebbero di fare dei concerti veri e propri. »
Sabrina Mautone