L’istituto statale superiore Elena di Savoia-Diaz di Napoli ha dedicato a Pino Daniele un’aula della scuola. Il grandissimo artista partenopeo, scomparso prematuramente il 4 gennaio 2015, aveva frequentato l’istituto Armando Diaz con la matricola 4303 dal 1969 al 1975,anno in cui ha conseguito il diploma.
Il Mascalzone Latino, classe 1955, è stato da sempre amato dalla sua terra e dalla sua città: la sua formazione blues lo ha reso uno degli artisti più innovativi del panorama musicale italiano. Fu proprio all’istituto Diaz che Pino Daniele cominciò ad imparare, da autodidatta, a suonare la chitarra: insieme al compagno storico Enzo Gragnaniello, riuscì ad assorbire da quel contesto di contestazione sociale quale fu il ’68, tutte le istanze che guidarono l’espressione artistica degli anni successivi.
Subito dopo il diploma in ragioneria, Pino Daniele entrò come bassista nel gruppo Napoli Centrale, in cui spiccò la figura di James Senese: oltre ad essere un vero fratello per Pino, il sassofonista napoletano contribuì in modo rilevante alla sua crescita artistica.
Da qui i primi grandi successi di Pino: Quanno chiove, Alleria, Yes I know my way, Je so pazz, e tanti altri. Ma senza ombra di dubbio, protagonista di molti suoi brani è stata la bella Napoli: prima di tutte, si ricordi Napule è, definita dallo stesso Pino Daniele il manifesto della città, e anche il brano Terra mia, che esprime il profondo legame con la tradizione napoletana e partenopea.
Ed è proprio sulla base di questo legame così forte con la sua città, che nasce l’idea di dedicare un’aula dell’istituto a Pino Daniele: il desiderio di ricordarlo come alunno dell’istituto Armando Diaz, nasce prima di tutto dal quartiere e dalle persone che lo hanno conosciuto come ragazzone e poi come artista.
La dirigente scolastica, Paola Guma, ha dichiarato di aver colto il desiderio di “ricordare l’alunno diventato musicista, amato da tutti come pochi altri per le sue indimenticabili pagine di musica, che hanno trasmesso a tutti l’amore per la nostra città portando la voce di Napoli nel mondo”.
Nonostante sia scomparso, la città continua ad amare Pino Daniele e a ricordare i suoi versi in musica.
“Napule è tutto nu suonno
E a’ sape tutto o’ munno
Ma nun sanno a’ verità.”
Arianna Spezzaferro