Alfonso Restivo VIP
Fonte Immagine: https://www.alfonsorestivo.it/biografia/

Alfonso Restivo, pittore catanese classe 1980, con più di 86 mila follower solo su Instagram è il noto ritrattista dei VIP, conosciuto in Italia e all’estero come il recordman che ha ritratto 100 VIP. Tra il portiere Gianluigi Donnarumma e il campione olimpico Marcell Jacobs, Giorgia Meloni e Giuseppe Conte, Denny Mendez e Gessica Notaro, sono tanti i personaggi famosi che si sono affidati alla sua mano.

E non solo: Restivo è anche docente di Disegno e Storia dell’arte nella provincia di Varese e direttore artistico della Galleria “Spazio M’Arte” di Brera, Milano. Numerosi i premi e i riconoscimenti ottenuti per il talento e l’impegno artistico, tra cui quello di Uomo Siciliano 2022.

L’intervista ad Alfonso Restivo nel dettaglio

Tutti oggi ti conoscono come il ritrattista dei VIP. Ma chi è Alfonso Restivo e quando inizia questa passione per l’arte e, in particolare, per la ritrattistica?

Amo definirmi un artista poliedrico, creo progetti d’arte per emozionare e sensibilizzare chi guarda le mie opere o partecipa ai miei eventi. La passione per l’arte inizia sin da piccolo, copiando ma riproducendo a mano libera i fumetti; da lì l’iscrizione al Liceo Artistico di Catania, dove inizio a respirare l’arte a 360°, dedicandomi poi alla pittura frequentando l’Accademia di Belle Arti di Catania. La passione per il ritratto nacque quando la gente mi chiese di farsi ritrarre, mettendo la mia pittura al servizio dei cittadini.

Come nasce, invece, l’idea di ritrarre VIP?

Dopo un attenta indagine di mercato dell’arte, mi ero accorto che non c’era nessun artista vivente a livello internazionale che ritraesse personaggi famosi e, amando il calcio, non potevo che iniziare dal ritrarre i calciatori; il primo fu, appunto, il capitano della Juventus Giorgio Chiellini.

Quali sono state le difficoltà più grandi che hai dovuto affrontare nella realizzazione di questo progetto?

All’inizio ho avuto un po’ di difficoltà nel contattare i personaggi famosi, ma pian piano mi sono creato un personaggio, la gente famosa si fida di me adesso e si fa ritrarre e consiglia la mia pittura anche ad amici e parenti; col tempo acquisisco da loro sempre maggiore fiducia.

Qual è la parte più bella del tuo lavoro?

Quella di incontrare persone famose che sino a qualche anno fa vedevo solo in tv o nelle riviste patinate e, soprattutto, vedere nei loro occhi la gioia nel ricevere un ritratto che gli somigli.

In questi anni sono stati tanti i VIP che hai avuto modo di incontrare. C’è qualcuno, in particolare, che ti è piaciuto ritrarre di più e perché?

Ho ritratto decine di VIP, da Diletta Leotta a Nina Morić, da Barbara D’Urso a tantissimi calciatori e politici, ma le emozioni più forti sono state le consegne a Papa Francesco e Gigi Buffon, due personaggi diversi, ma di grande spessore mondiale.

Qual è, secondo te, l’ingrediente principale del tuo successo e, dunque, il tratto distintivo del tuo modo di fare arte?

L’ingrediente del mio successo? Restare sempre con i piedi per terra, mai montarsi la testa, pedalare e andare avanti cercando di raggiungere ogni obiettivo anche a costo di far passare anni prima di arrivare al traguardo. La mia arte tratta lo stile pittorico iperrealista; creo opere molto simili alle foto.

Alfonso Restivo, il Ritrattista dei VIP
Alfonso Restivo, foto con
Gianluigi Donnarumma – Foto di Alfonso Restivo

Ci sono altri progetti a cui ti stai dedicando attualmente o che verranno realizzati nell’immediato futuro?

Sto portando avanti due progetti importanti: il primo, iniziato ad agosto, dal titolo “LORO VIVONO”, sulla commemorazione delle vittime di mafia: domando i ritratti alla famiglie delle vittime. Ho già incontrato il figlio del Giudice Paolo Borsellino, il fratello di Peppino Impastato e il figlio del Giudice Rocco Chinnici. L’altro progetto è quello di far esporre nella mia Galleria Spazio M’Arte di Brera-Milano, dove sono Direttore Artistico, tutti quegli artisti che non hanno grandi possibilità economiche, ma che sono talentuosi. Altro progetto è quello sul tema del femminicidio: dunque, creando opere che raccontano storie di cronaca nera femminile realmente accadute ed esponendole sul territorio italiano per sensibilizzare la gente.

Mariella Rivelli

Mariella Rivelli
Nata e cresciuta a Potenza, in Basilicata, dove ho conseguito un diploma di maturità classica, ho studiato poi a Napoli Mediazione Linguistica e Culturale e Letterature e culture comparate. Curiosa, appassionata di lingue e culture straniere, amante della lettura, della scrittura e di ogni manifestazione culturale, durante le mie esperienze di studio e di lavoro all'estero ho imparato che non si possono esplorare e apprezzare mondi diversi senza conoscere il proprio. Credo fermamente che la determinazione sia fondamentale per raggiungere i propri obiettivi.

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